Australian Open, sì allo svolgimento ma con slittamento di 2 settimane

Gli Australian Open 2021 si giocheranno regolarmente ma probabilmente con due settimane di slittamento rispetto alla data prefissata

Gli Australian Open si svolgeranno, anche se molto probabilmente con un leggero slittamento in avanti, di una o due settimane.

E’ la posizione espressa dalle autorità locali riguardo al primo Slam stagionale, al momento in calendario a Melbourne dal 18 al 31 gennaio 2021, ribadendo comunque la necessità che i partecipanti rispettino un regime di 14 giorni di quarantena al loro ingresso nel Paese in ossequio ai protocolli anti-Covid attualmente in vigore nello stato di Victoria.

«C’è un certo numero di potenziali date sul tavolo. Ho visto report che suggeriscono uno slittamento di una o due settimane, penso sia molto probabile – le parole del ministro dello sport di Victoria, Martin Pakula – Continuo a credere anche che sia molto più probabile che sarà un ritardo più breve piuttosto che più lungo». Da otto mesi l’Australia ha chiuso le proprie frontiere e sconsigliato ai suoi residenti di recarsi all’estero per contrastare il diffondersi della pandemia da Covid-19.

E Melbourne è stata l’epicentro della seconda ondata del virus e solo di recente è uscita da diversi mesi di duro lockdown. Inizialmente l’idea del direttore generale della federtennis australiana e direttore del torneo, Craig Tiley, era di far arrivare i partecipanti con i loro tecnici a metà dicembre in modo da poter svolgere la prevista quarantena di due settimane prima di disputare i tradizionali tornei di avvicinamento agli Australian Open. Ma il progetto ha trovato l’opposizione di Dan Andrews, primo ministro dello Stato di Victoria.

Le autorità non autorizzano tennisti e loro team a giungere in Australia come minimo prima della fine di dicembre, orizzonte temporale che renderebbe impossibile la disputa della ATP Cup a squadre e degli altri tornei che precedono lo Slam. «Noi non possiamo che essere pazienti e accettare la situazione – le parole di Rafael Nadal – che è difficile per tutto il mondo. Dobbiamo essere flessibili e trovare un modo di disputare il maggior numero di tornei possibile l’anno prossimo».

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