WTA Palermo: Errani e Paolini maratonete, avanti anche Cocciaretto

Il tabellone principale del torneo di Palermo ha preso il via con una vittoria in tre ore di Sara Errani e di Jasmine Paolini. Bel risultato anche per Elisabetta Cocciaretto contro l'esperta Polona Hercog.

Il WTA International di Palermo ha alzato il sipario sul tabellone principale e nella prima giornata ci sono già state belle soddisfazioni per le tenniste azzurre.

Il volto della giornata è quello di Sara Errani, che ha vinto una partita molto dura e a tratti anche bella intensa contro Sorana Cirstea. Le due non si affrontavano da sei anni, dal torneo di Dubai del 2014, ma la sfida di oggi ha ricordato molto da vicino le sette occasioni in cui si sono trovate di fronte.

Sara conduceva i confronti diretti per 5-2, con quattro partite terminate alla distanza e l’azzurra che aveva trionfato in tre occasioni. Malgrado sia 169 del mondo e reduce da un 2019 sportivamente da dimenticare, a 33 anni Errani ha vissuto una giornata “delle sue”, dove all’enorme spirito agonistico ha anche aggiunto le qualità da terraiola e un ottimo mix di colpi. Con una mente così lucida e solida, poi, ha spolverato una prestazione di alto livello per chiudere 7-5 1-6 6-4, malgrado a metà del terzo set abbia avuto bisogno dell’intervento del fisioterapista.

Forse crampi, ma l’atteggiamento ha fatto tutta la differenza di questo mondo. Cirstea, che spesso faticava in passato in questo tipo di partite e che non ha mai vinto quando si è giocato sul rosso, ha rivisto il “solito” binario di un set perso in maniera tirata (il primo), uno dominato (il secondo) e infine quando sembrava padrona del suo destino ha subito il rientro importante dell’azzurra con diversi rovesci al momento giusto per interrompere una striscia di 8 game consecutivi della rumena e salire sul 3-2 nel parziale finale. Si è proceduti sul filo dell’equilibrio, con entrambe sempre più stanche e (soprattutto Sara) affaticate, poi sul 5-4 Errani il gran numero dell’ex top-5 che da 40-0 si è inventata cinque ottimi punti consecutivi che l’hanno prima riportata nel game, poi hanno fatto aumentare la pressione sull’avversaria e infine le hanno dato un successo che pesa tanto. Un anno fa in grande crisi sembrava incapace di poter competere con le prime 100 del ranking, costretta a servire da sotto per provare a cominciare lo scambio, e adesso invece che sta dando segnali positivi e il servizio non sembra più così problematico, per quanto rimanga un colpo relativamente facile a cui rispondere.

Sara al prossimo turno avrà la vincente tra Kristyna Pliskova e Maria Sakkari, impegnate nell’ultimo match del serale sul campo centrale del Country Club. In precedenza, Jasmine Paolini ha firmato la seconda maratona della giornata azzurra superando l’ex top-10 Daria Kasatkina per 5-7 6-4 6-4. Partita di tre ore e nove minuti, fisicamente distruttiva, dove la toscana ne è venuta a capo grazie alla continua aggressività a fronte di una russa che è crollata col rendimento al servizio da inizio della seconda frazione e non ha mai più tenuto la battuta. Addirittura, però, ci sono state 34 palle break concesse dall’azzurra che come la sua avversaria ha poi dovuto fare ricorso al fisioterapista per un problema alla coscia venuto fuori nel secondo set. I problemi di chi deve “testare” la muscolatura ai primi match ufficiali dopo 5 mesi di stop. Ne ha pagato forse la qualità complessiva, scesa dopo un bel primo parziale. Dal secondo è stato tutto abbastanza sconnesso e a un certo punto divenuto di puri nervi. Kasatkina era 4-4 nel secondo set, 4-3 e servizio nel terzo, e non è mai riuscita ad aumentare la propria aggressività. Il servizio delle due non era un’arma, ma Jasmine ha meritato la vittoria per la grande caparbietà portata fino alla fine e si regala un secondo turno contro Elise Mertens o Aliaksandra Sasnovich, proveniente dalle qualificazioni ed ex top-20.

Elisabetta Cocciaretto ha cominciato il suo torneo con un bel successo ai danni di Polona Hercog, esperta giocatrice slovena che ha ceduto per 7-6(1) 6-3. Al prossimo turno la marchigiana classe 2001, al primo successo in un main draw WTA, affronterà Donna Vekic, che si è facilmente sbarazzata di Arantxa Rus (6-1 6-2).

Risultati

J. Paolini b. D. Kasatkina 5-7 6-4 6-4
L. Siegemund b. I. C. Begu 6-3 6-4
[WC] E. Cocciaretto b. P. Hercog 7-6(1) 6-3
[6] D. Vekic b. A. Rus 6-1 6-2
[8] E. Alexandrova b. K. Mladenovic 5-7 6-0 6-1
[WC] S. Errani b. S. Cirstea 7-5 1-6 6-4
Kr. Pliskova vs [3] M. Sakkari
[7] D. Yastremska vs S. Sorribes Tormo

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