Dimitrov: “Il virus mi ha colpito duramente, non sono pronto a giocare”

Grigor Dimitrov ha confessato di non essere ancora pronto a giocare ai massimi livelli sebbene siano trascorse diverse settimane dall’ultima negatività al nuovo coronavirus

Grigor Dimitrov ha confessato di non essere ancora pronto a giocare ai massimi livelli sebbene siano trascorse diverse settimane dall’ultima negatività al nuovo coronavirus, contratto durante l’Adria Tour.

“Ovviamente non sono pronto a competere al top in questo momento – ha assicurato il 29enne tennista bulgaro, mai stato comunque in condizioni particolarmente critiche o ospedalizzato, dopo aver perso la partita contro Feliciano Lopez nel torneo-esibizione ‘Ultimate Tennis Showdown’ – Il movimento sta migliorando, tutto il resto sta andando nella giusta direzione, ma non è ancora facile recuperare”.

“Il coronavirus è stato difficile per me, sono rimasto a casa per circa un mese – ha proseguito Dimitrov, vincitore nel 2017 delle Atp Finals – Non respiravo bene, non mi sentivo bene. Ero stanco, ho perso il senso dell’olfatto e del gusto. Non è stato divertente”. Il bulgaro ha anche rivelato che, sebbene alcuni giorni possa giocare per ore, altre volte “ho bisogno di fermarmi completamente e riposare”.

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