Coronavirus, gli Us Open non si arrendono: confermate le date

Questo è lo scenario prefigurato dall’USTA, la federtennis statunitense in una nota pubblicata sul sito ufficiale del torneo

Nonostante i numeri degli Stati Uniti riguardanti l’epidemia da coronavirus  (a New York oggi ci sono stati 292 morti) gli Us Open 2020 restano confermati dal 24 agosto al 13 settembre e si svolgeranno a New York. Questo è lo scenario prefigurato dall’USTA, la federtennis statunitense in una nota pubblicata sul sito ufficiale del torneo.

Gli organizzatori stanno lavorando a stretto contatto con le autorità sanitarie e con tutte le parti in causa per delineare i cambiamenti ed arrivare ad una decisione definitiva a metà giugno. “Il nostro piano è di disputare gli Us Open nelle date previste a New York e con la presenza del pubblico – si legge nel comunicato – ad ogni modo riconosciamo che a causa della pandemia da Covid-19 il contesto può cambiare anche molto rapidamente e per questo stiamo valutando anche altre ipotesi, inclusa quella delle porte chiuse”. Escluso un cambio di location nonostante New York sia l’epicentro statunitense della pandemia.

Nei giorni scorsi si era infatti diffusa la notizia di un possibile trasferimento dello Slam americano a Indian Wells, in California: “Siamo in continuo contatto con lo Stato di New York e con le autorità ed ogni settimana ci confrontiamo con il nostro comitato medico per apprendere nuove informazioni e capire come gestire al meglio questa situazione. Abbiamo intenzione di prendere ulteriori decisioni sullo svolgimento del torneo in un periodo compreso tra le prossime sei-otto settimane e continueremo a mantenere tutti aggiornati”.

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