Coronavirus: Djokovic, Federer e Nadal pensano ad un fondo per i colleghi più poveri

i Top 3 propongono un contributo economico per chi occupa dalla 250esima alla 700esima piazza della classifica mondiale

Novak Djokovic, presidente del consiglio dei giocatori, ha annunciato in una lettera aperta, dopo un confronto con Roger Federer e Rafael Nadal, le sue proposte per la creazione di un fondo di sostegno per i suoi colleghi meno abbienti. Se l’Atp assegnerà un milione di dollari per aiutare i giocatori classificati tra il 150° e il 400° posto del ranking, i Top 3 propongono un contributo economico per chi occupa dalla 250esima alla 700esima piazza della classifica mondiale.

“I primi 250 giocatori (almeno la maggior parte di loro) hanno giocato quest’anno l’Australian Open, il che garantirebbe loro una discreta quantità di denaro – ha dichiarato il 32enne fuoriclasse serbo nella sua missiva – E’ oltre il 250° posto che si svolge la vera lotta finanziaria e sono questi giocatori che dobbiamo aiutare. Molti di loro stanno pensando di abbandonare il tennis professionistico perchè semplicemente non possono sopravvivere economicamente. Sfortunatamente, ci sono molti giocatori nel gruppo tra il 250° e il 700° posto che non sono supportati dalle federazioni o che non hanno sponsor. L’Atp ha circa 700 membri e dobbiamo cercare di prenderci cura di tutti loro. Sono la base del tennis e dello sport professionistico”.

L’obiettivo che si propongono Djokovic, Federer e Nadal è di donare 10mila dollari a ciascun giocatore nella fascia 250-700 Atp, per un importo stimato di 4,5 milioni di dollari secondo un piano preciso: i primi 100 giocatori della classifica singolare e i primi 20 del doppio contribuiranno con una cifra progressiva dai 5.000 ai 30.000 dollari, per un importo totale stimato di 1.050.000 dollari, quasi 920mila euro. Con i contributi previsti da Grand Slam e Atp, la somma potrebbe superare i 4 milioni di dollari, oltre 3,5 milioni di euro.

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