Iga Swiatek è entrata ieri nella centesima settimana da numero 1 del mondo, nelle ultime 108. La parentesi da numero 2, con Aryna Sabalenka leader per otto settimane tra metà settembre e inizio novembre 2023 sono l’unico momento “negativo” fin qui di una ragazza che carta d’identità alla mano compirà 23 anni soltanto il 31 […]
25 Gen 2020 09:34 - Australian Open
Australian Open al “rallenty”, Nadal e Thiem facile: bene Rublev e Zverev
Quello che è certo è che questa superficie e questo torneo sembrano fatti apposta per Nadal, Djokovic, Thiem e compagnia bella
di Luigi Ansaloni
E’ un Australian Open al rallenty, dopo anni che da queste parti evidentemente preferivano una superficie più veloce di tutti gli altri slam. Invece no, quest’anno si è tornati a quello che era prima del 2017, e non è un caso che Federer ci abbia vinto due volte negli ultimi 3 anni, con lo svizzero che più volte ha detto quanto gli piacesse giocare da queste parti e come si trovasse bene.
Niente, quest’anno l’Australian Open, nell’ennesimo tentativo che non si capisce di uniformare tutto e tutti, è passata al “Greenset”, che è un tipo di cemento che evidentemente all’aperto non tanto ci azzecca, visto che dove è usata (Basilea, Bercy, Finals di Londra), il campo è notevolmente più veloce. Prima sui campi di Melbourne si utilizzava il “Prexicushion”, e per chi amava un certo tipo di velocità era un altro andare. Qualcuno si è anche lamentato delle palline, che evidentemente c’è chi accontentano e chi no, ma questa è una vecchia storia. Quello che è certo è che questa superficie e questo torneo sembrano fatti apposta per Nadal (oggi vincitore in maniera ridicolmente facile contro Carreno Busta), Djokovic (ieri stessa cosa con Nishioka), anche Thiem sembra trovarsi bene, lui che è terraiolo. Vedremo, forse è un’impressione, ma a sentire giocatori e vedendo le partite, sembra che non lo sia.
Per quanto riguarda gli altri risultati di giornata, vanno avanti agli ottavi Rublev (alla quindicesima vittoria di fila, battuto Goffin), Wawrinka (che ha approfittato del ritiro di Isner) e Monfils (che ha messo fine al ritorno di Gulbis). Nessun problema anche per Sasha Zverev, che ha fatto fuori in tre set Verdasco. Attesa stasera (in Australia) per Kyrgios e Medvedev.
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
1° QUARTO DEL TABELLONE [1] I. Swiatek vs byeA. Bogdan vs Wang Xiyu[WC] A. Eala vs L. Tsurenkobye vs [27] S. Cirstea[23] V. Azarenka vs byeT. Maria vs P. StearnsS. Sorribes Tormo vs [Q]bye vs [16] E. Svitolina[11] B. Haddad Maia vs bye[Q] vs [WC] C. WozniackiK. Siniakova vs M. Bouzkovabye vs [23] E. Navarro[28] […]
Garbine Muguruza, ex numero 1 del mondo, ha annunciato ufficialmente il ritiro. La trentenne spagnola, assente dai campi da inizio 2023 dopo un lungo periodo a convivere con problemi fisici, aveva deciso di prendere una pausa a tempo indeterminato ma non è bastata per aiutarla a tornare in campo. Muguruza lascia il tennis con 10 […]
Torneo di Montecarlo in chiaro scuro per i nostri tennisti: oddio, fino a qualche anno fa, avremmo fatto caroselli per un italiano in semifinale in un masters 1000.In questa nuova epoca per il tennis nostrano, con un Sinner sempre più avviato alla vetta del ranking, ci siamo abituati fin troppo bene e ci si aspetta una vittoria ogni settimana: Jannik comunque non […]
Certe emozioni le viviamo tutti: gioia, paura, rabbia, disgusto e tristezza. Nel gergo comune, emozioni e sentimenti sono simbolicamente rappresentati dal cuore. La scienza invece ha escluso che questo organo abbia a che fare con l’emotività. E’ un’altra parte quella che permette di percepire, imparare, controllare comportamenti, pensieri ed emozioni: la mente. Nell’angolo più remoto […]
Quella che potrebbe anche rappresentare la giornata di tennis più lunga mai avuta al WTA 500 di Stoccarda si è conclusa attorno all’1:10 del mattino e in maniera, paradossalmente, prematura, perhé l’ultima partita del programma tra Aryna Sabalenka e Paula Badosa ha visto la spagnola cedere (ancora una volta) ai guai fisici che nell’ultimo anno […]