WTA, Paolini in top-100: prima italiana a riuscirci dopo oltre 7 anni

Era da metà 2012 che l'Italia non vedeva una propria giocatrice entrare per la prima volta in top-100. Lunedì prossimo Jasmine Paolini sarà anche la miglior tennista azzurra nel ranking WTA.

A fine maggio Jasmine Paolini era classificata numero 210 del mondo. In quel periodo ha ottenuto la prima qualificazione Slam in carriera, al Roland Garros, e poi ha vinto il titolo ITF da 60.000 dollari a Brescia. In quelle tre settimane è riuscita, la toscana, a trovare fiducia dopo una prima parte di 2019 un po’ sottotono e piano piano è riuscita a raggiungere l’obiettivo di entrare in top-100.

Con la finale raggiunta a Tokyo, un ITF da 100.000 dollari, la toscana si è garantita l’ingresso tra le prime 100 giocatrici del mondo a partire da lunedì prossimo. Non solo, ma con Camila Giorgi protagonista sfortunata di un’annata piuttosto difficile, Paolini sarà anche la numero 1 italiana. Parliamo di posizioni ai margini di questa lista: Jasmine sarà tra 95 e 97 del ranking, Giorgi invece è al momento al numero 98 e potrebbe anche scendere fino al numero 100.

“Eppur si muove”, verrebbe da dire, visto che l’ingresso di Paolini in top-100 pone fine al lunghissimo digiuno dell’Italia al femminile che non aveva una propria atleta in grado di infrangere questo muro addirittura dal luglio del 2012 con Giorgi e, se vogliamo guardare al lungo periodo, Jasmine è soltanto la seconda tennista a riuscirci in più di 12 anni, da quando cioè nel 2007 prima fu il momento di Karin Knapp (ad aprile) e poi di Sara Errani (a luglio). Con questo risultato si è inoltre quasi garantita l’accesso al tabellone principale dell’Australian Open 2020.

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