Race to London: per Berrettini adesso l’ostacolo si chiama Monfils

Passo avanti forse decisivo per Matteo Berrettini nella corsa alle Finals. Ma ancora non è finita, da Monfils a Opelka ecco chi ancora spera nella caduta dell'italiano.

Bautista Agut fa il suo dovere, Goffin e Fognini si staccano
Passo avanti di Berrettini
Zverev rischia qualcosa, Fognini ancora in corsa
Fognini non deve mollare
Il tentativo di Fognini
La questione Goffin

Giornata importantissima quella di venerdì perché oltre alla vittoria contro Rublev Berrettini ha aumentato le distanze dal suo inseguitore più vicino, Bautista-Agut, che era distante appena 40 punti. Lo spagnolo ha perso a Basile acontro Opelka e quindi adesso è a – 130 punti, che con un solo torneo da giocare, anche se un Masters 1000, sono tanti. Fra l’altro Berrettini potrebbe anche aumentare il distacco, è praticamente chiduere ogni discussione, se oggi battesse Thiem. 225 punti significherebbero la necessità di arrivare almeno in semifinale a Bercy sperando che Berrettini esca subito, cosa abbastanza improbabile, considerato anche lo stato di forma dei due.

Ma i problemi per Berrettini non sono ancora finiti, perché a Vienna sono arrivati in semifinale Monfils e Schwartzman, che oggi sostanzialmente giocheranno uno spareggio per vedere chi potrà ancora insidiare l’italiano la settimana prossima a Parigi. Ovviamente Berrettini farà il tifo per l’argentino, che è molto più lontano di Monfils e che ha possibilità solo teoriche di agguantarlo. Il francese invece si trova abbastanza sorprendemente ad essere l’arbitro del proprio destino, visto che nel caso dovesse vincere Vienna – e Berrettini perdere contro Thiem – raggiungerebbe il romano all’ottavo posto. Monfils deve recuperare 310 punti e naturalmente una vittoria oggi di Berrettini renderebbe quasi vani gli sforzi del francese. Ad ogni modo la questione si chiuderà a Bercy.

Per quanto riguarda gli altri ancora in corsa, c’è da segnalare che il grosso favore fatto da Opelka a Berrettini gli è servito a continuare a rimanere in corsa, seppure teoricamente per le Finals. Lo statunitense ha adesso 1363 punti e potrebbe, ribadiamo: teoricamente, arrivare a 2683, così come de Minaur potrebbe arrivare  a 2930. Berrettini è a 2670, quindi se non aggiungesse punti sarebbe teoricamente superabile. Opelka e de Minaur si affronteranno oggi in semfinale a Basilea, naturalmente se Berrettini dovesse vincere il risultato di Basilea sarebbe ininfluente, nell’ottica delle Finals. Ieri ha perso anche Khachanov e si è ritirato Wawrinka, ma i 1000 punti che assegna Bercy bastano a tenerli ancora in corsa, e basteranno anche nel caso oggi Berrettini vincesse. Sono fuori invece Rublev e Carreno Busta, a più di 1000 punti di distanza dal romano e quindi impossibilitati a raggiungerlo. Ma ecco la classifica aggiornata.

I 6 già qualificati matematicamente:

1. Rafael Nadal                    9225
2 Novak Djokovic                7945
3. Daniil Medvedev              5875
4. Roger Federer                 5880
5. Dominic Thiem                4625
6. Stefanos Tsitsipas          3830

I due che, se tutto finisse oggi, sarebbero a Londra:

7. Alexander Zverev             2855
8. Matteo Berrettini              2670

I più immediati inseguitori:

9. Roberto Bautista Agut        2540
10. Gael Monfils                     2360
11. David Goffin                     2325
12. Fabio Fognini                    2280
14. Diego Schwartzman         2005

Quelli che hanno speranze solo teoriche:

15. Stan Wawrinka                 1910
16. Karen Khachanov             1830
17. John Isner                        1760
23. Alex de Minaur                  1475
33. Relly Opelka                      1253

 

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