Tragedia nel mondo del tennis: morto il padre di Amanda Anisimova

Nella giornata di lunedì è stato trovato senza vita il corpo di Kostantin Anisimov, padre e coach di lunga data di Amanda Anisimova. Ancora da chiarire le cause, nel frattempo la figlia si è cancellata dallo US Open.

Ancora non si conoscono le cause, ma l’agente di Amanda Anisimova ha confermato al media statunitense ESPN: Kostantin Anisimov, padre della tennista diciassettenne, è morto nella giornata di lunedì.

Nato il 22 maggio del 1956 a San Pietroburgo, si era trasferito con la moglie negli Stati Uniti a fine anni ’90 e aveva costruito una nuova vita con la figlia Amanda che pur non dimenticando le proprie radici russe era cresciuta prima nel New Jersey e poi in Florida.

Non sono ancora chiare le cause della morte, anche perché nessuno nel mondo del tennis era a conoscenza di possibili malattie portate avanti nel silenzio suo e della famiglia. Dalle prime informazioni sembra che sia morto nella sua casa in Florida, da solo, nella giornata di lunedì. Forse un arresto cardiaco, magari causato da un attacco di cuore, ma le dinamiche sono ancora oscure.

Amanda, che il 31 agosto compirà 18 anni, si è immediatamente cancellata dallo US Open dove avrebbe partecipato come testa di serie numero 24 e dopo un’annata importante che l’ha vista, oltre a vincere il primo titolo WTA anche raggiungere gli ottavi di finale all’Australian Open e la semifinale al Roland Garros. Un’estate estremamente complicata, prima dal punto di vista sportivo e poi personale. I risultati della stagione su erba non sono stati eccellenti, mentre all’inizio di quella nord-americana sul cemento è arrivato un infortunio alla schiena che l’ha tenuta poi fuori dagli appuntamenti “pesanti” di Toronto e Cincinnati. Nulla, però, a che vedere con la tragedia che ha appena scosso la sua ancora giovanissima vita.

Sincere condoglianze.

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