Ranking ATP/WTA: Giorgi rientra fra le 50. Linette e Hurkacz, Polonia sugli scudi

Camila Giorgi rientra fra le top 50 del ranking WTA, giusto alla vigilia degli US Open. La leader azzurra ne era uscita al termine del Major precedente, Wimbledon: l’anno scorso a Church Road si era spinta fino ai quarti mentre stavolta, da poco tornata in campo dopo lo stop per l’infortunio al polso, aveva salutato la compagnia già al debutto.

Poi le due finali estive sul cemento americano, prima a Washington e ora nel Bronx, hanno consentito alla marchigiana di risalire diverse posizioni. Oggi Camila è quarantottesima, dieci gradini più in alto rispetto a lunedì scorso. Il suo primato personale, ventiseiesima lo scorso ottobre, è ancora distante ma la strada intrapresa dovrebbe essere quella giusta.

La prova International newyorkese è stata vinta da Magda Linette, che aveva iniziato il percorso dalle qualificazioni. La polacca mette a segno un sonante + 27, issandosi al cinquantatreesimo posto, suo career high. In crescita anche la russa Anna Blinkova (84; + 9), approdata ai quarti da lucky loser. Perdono colpi Carla Suarez Navarro (33; – 4), Monica Puig (59; – 15) e Daria Gavrilova (95; – 11).

Esce dalla top ten Aryna Sabalenka, che scivola direttamente dal nono al tredicesimo posto (- 4). Dodici mesi fa la bielorussa aveva vinto a New Haven, evento che nella stagione in corso è stato cancellato dal calendario. Aryna è scavalcata da Madison Keys (nona), Sloane Stephens (decima, rientro nell’elite mondiale dopo una settimana di assenza), Anastasija Sevastova (undicesima) e Belinda Bencic (dodicesima), che salgono un gradino ciascuna.

Tra le italiane, alle spalle di Camila Giorgi figurano Jasmine Paolini (117; 0), Giulia Gatto Monticone (156; + 2), Martina Di Giuseppe (181; + 1) e Martina Trevisan (193; 0).

Nel ranking ATP è Hubert Hurkacz a meritare la copertina. Come la connazionale Linette nel Bronx, il polacco ha conquistato a Winston-Salem il primo titolo in carriera nel Tour maggiore. Ciò gli vale un balzo in avanti di sei posti, fino al trentacinquesimo, suo nuovo primato personale.

In ascesa anche il finalista Benoit Paire (26; + 4) e il semifinalista Denis Shapovalov (33; + 5), nonché Andrey Rublev (43; + 4) e Frances Tiafoe (45; + 7), giunti nei quarti.

I migliori azzurri, Fabio Fognini e Matteo Berrettini, si confermano rispettivamente undicesimo e venticinquesimo. Dietro di loro troviamo Lorenzo Sonego (49; – 1), Marco Cecchinato (66; + 1), Andreas Seppi (77; 0), Stefano Travaglia (81; 0) e Thomas Fabbiano (87; 0).

Seguono Salvatore Caruso (102; 0), Lorenzo Giustino (128; 0), Paolo Lorenzi (135; + 1), Jannik Sinner (137; – 6), Gianluca Mager (142; 0), Federico Gaio (145; – 1), Filippo Baldi (146; – 1), Alessandro Giannessi (150; – 1) e Roberto Marcora (180; 0).

I top ten del ranking ATP: 1 Novak Djokovic, 2 Rafael Nadal, 3 Roger Federer, 4 Dominic Thiem, 5 Daniil Medvedev, 6 Alexander Zverev, 7 Kei Nishikori, 8 Stefanos Tsitsipas, 9 Karen Khachanov, 10 Roberto Bautista Agut.

Le top ten del ranking WTA: 1 Naomi Osaka, 2 Ashleigh Barty, 3 Karolina Pliskova, 4 Simona Halep, 5 Elina Svitolina, 6 Petra Kvitova, 7 Kiki Bertens, 8 Serena Williams, 9 Madison Keys (+ 1), 10 Sloane Stephens (+ 1).

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