ATP Indian Wells: tutto facile per Federer e Nadal, ai quarti anche Raonic e Hurkacz

Rafa Nadal si conferma molto solido in questa sua campagna americana, sconfiggendo senza affanni Filip Krajinovic.

Nadal chiama, Federer risponde. I due eterni rivali si avviano a quella che è la semifinale più attesa battendo senza alcun problema i rispettivi avversari negli ottavi di finale. Se su Rafa non c’erano grossi problemi, su Roger qualcuno in più ci poteva essere, visto che Edmund è uno che ha fatto una semifinale di uno slam (Australia 2018, persa con Cilic) ed è uno che è stato 14 al mondo. invece, l’inglese ha giocato una partita discretamente orribile e Federer ne ha approfittato senza troppi problemi, vincente 6-2 6-4 in poco più di un’ora ed ora lo svizzero si potrà godere il meritato riposo prima di affrontare il quarto di finale venerdì contro il sorprendente polacco Hubert Hurkacz, che ha fatto fuori in tre set Denis Shapovalov. Delusione per il 19enne canadese ma sembra un pò la vecchia storia: quando uno delle next gen fa una cosa ottima, subito dopo ne fanno una un pò così. Cosa dire: so’ ragazzi…

[2] R. Nadal b. F. Krajinovic 6-3 6-2 (Aldo Cutaia)

Rafa Nadal non ha impiega troppo a chiudere il primo match di giornata, liquidando per 6-3 6-4 Filip Krajinovic. Il tennista serbo ha provato a giocare la propria partita con il piede schiacciato sull’acceleratore, ma ogni minima indecisione si trasformava in un errore subito messo in evidenza dallo spagnolo. In un attimo, Nadal si ritrova sopra 3-0, prima di distrarsi restituendo il break di vantaggio.

Nel momento in cui potrebbe cercare l’aggancio, il serbo affossa in rete una serie di rovesci, il che consente al numero due del mondo di tornare in vantaggio. Non concederà altre occasioni nel set. Il secondo parziale segue il percorso tracciato dal primo, con Krajinovic che generosamente si spende nei lunghi scambi difensivi a cui Rafa lo costringe, spesso senza successo. Nadal coglie il break al terzo game, sfruttando un calo di concentrazione del suo avversario, e dimostrandosi solido nello scambio nel momento importante.

Sembra che il serbo debba cadere per terra dalla stanchezza da un momento all’altro, ma riesce a resistere e a portarsi fino al decimo game, quando l’ennesimo dritto vincente dello spagnolo decreta la fine della partita. Per Rafa quarti di finale da disputare venerdì, di fronte avrà il russo Karen Khachanov, bravo a eliminare in due set (64 7-6) John Isner, sempre molto pericoloso nei tornei di casa. Nadal lo ha sempre battuto (5 su 5) ma l’ultimo precedente, a Flushing Meadows, si rivelò molto equilibrato. Può esserci partita.

Altri match

C’è un nome a sorpresa tra i quartofinalisti del Masters 1000 di Indian Wells: è quello di Miomir Kecmanovic, ragazzo serbo di appena 19 anni al suo miglior risultato in carriera. Con un passato da junior molto promettente, Kecmanovic fino ad ora non si era mai messo in luce nel circuito dei “grandi”. In California gli ha dato una mano la fortuna: nelle quali aveva perso al turno decisivo contro Marcos Giron, il forfait di Kevin Anderson gli ha permesso di entrare comunque nel main draw come lucky loser e lui me ha approfittato per battere Marterer, il connazionale Djere e ora Yoshihito Nishioka, fermato dopo appena un set da un infortunio alla schiena. Il ragazzo cresciuto nell’Academy di Bollettieri farà così il io ingresso in Top 100 e domani potrà giocarsi un prestigioso quarto di finale contro Milos Raonic.

Il canadese conferma di avere un ottimo feeling con il primo 1000 dell’anno: è arrivato tra i migliori otto nelle ultime cinque partecipazioni. In un’ora e un quarto Milos elimina il tedesco Jan-Lennard Struff, vincitore del derby con Sascha Zverev, col punteggio di 6-4 6-3 e vendica la sconfitta subita dal tedesco pochi giorni fa a Dubai. Contro Kecmanovic sarà favorito e con una parte alta di tabellone orfana dei big (fuori il già citato Zverev e soprattutto il numero 1 Nole Djokovic) può davvero pensare in grande, magari a una finale prestigiosa che gli manca da tre anni. Era il 2016 e fu battuto nettamente da Djokovic proprio nell’ultimo atto di Indian Wells. In quella stagione arrivò anche la finale Slam a Wimbledon e il best ranking al numero 3 del mondo. Da lì un calo netto dovuto soprattutto agli infortuni, ora definitivamente alle spalle.

Risultati

P. Kohlschreiber vs [18] G. Monfils
I. Karlovic vs [7] D. Thiem
[13] M. Raonic b. J-L. Struff 6-4 6-3
[LL] M. Kecmanovic b. Y. Nishioka 6-4 rit.
H. Hurkacz b. [24] D. Shapovalov 7-6(3) 2-6 6-3
[4] R. Federer b. [22] K. Edmund 6-1 6-4
[12] K. Khachanov b. [8] J. Isner 6-4 7-6(1)
[2] R. Nadal b. [Q] F. Krajinovic 6-3 6-4

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