ATP Rotterdam: tra la noia spuntano Nishikori e Tsonga

Giornata noiosa all'ATP di Rotterdam. Tutti i favoriti avanti in due set, domani quarti di finale che si preannunciano più interessanti.

Giornata davvero senza sussulti quella di oggi a Rotterdam, dove hanno vinto tutti i favoriti e tutti quanti senza perdere un set. La partita sulla carta più equilibrata, quella tra Medvedev e Verdasco è stata vinta dal russo che zitto zitto sta scalando le sue brave posizioni. Dopo la vittoria di Sofia Medvedev ha la possibilità di limare ancora il suo best ranking, stavolta a danno di Fognini: se vince il suo quarto di finale contro Tsonga da lunedì sarà almeno numero 15. Il russo non perde un set dal primo turno di Sofia, quando fu Robin Haase a vincere il primo. Oggi Medvedev è partito fortissimo contro Verdasco, trovandosi sul 3-0 e servizio dopo una manciata di minuti. Si è un po’ rilassato cedendo uno dei due break, ma ha chiuso con una certa tranquillità sul 6-2, brekkando ancora il rivale nel settimo game. Secondo set più equilibrato, ma solo apparentemente perché Medvedev ha avuto l’occasione di togliere il servizio a Verdasco praticamente in ogni game, anche se c’è riuscito nell’ultimo utile, l’undicesimo.

Facile vittoria anche per Kei Nishikori, che non ha mai troppi problemi con Ernests Gulbis e non ne ha avuti neanche stavolta, chiudendo per una volta senza particolari tremori, anche se ce l’aveva fatta a riammettere nel secondo set il lettone. Stavolta però Nishikori ha chiuso al primo match point nel decimo game.

Vittoria abbastanza semplice anche per Tsonga, nonostante Griekspoor abbia giocato un ottimo primo set. Perso quello l’olandese ha retto un altro paio di game e poi ha lasciato via libera a Jo.

 

Secondo turno

[1] K. Nishikori b. [LL] E. Gulbis 6-1 6-4
M. Fucsovics vs [9] N. Basilashvili
D. Dzumhur b. M. Kukushkin 6-4 7-6(3)
[5] D. Medvedev b. F. Verdasco 6-2 7-5
[PR] J.W. Tsonga b. [WC] T. Griekspoor 7-6(5) 6-1

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