ATP New York: Lorenzi, niente semifinale

Solita partita tutto cuore e lotta di Lorenzi all'ATP di New York, ma l'italiano non riesce a raggiungere la prima semifinale sul cemento della sua carriera.

La sensazione è che un’occasione così non ricapiterà facilmente. Lorenzi, al suo quinto quarto di finale sul cemento, si è trovato di fronte un lungagnone di 23 anni, che prima di questo torneo di New York aveva giocato un paio di match di Coppa Davis e appena tre partite a livello ATP, tutte quante sonoramente perse, visto che aveva strappato un set a Gasquet e un altro a Ramanathan. Ma Brayden Schnur ha trovato la sua settimana da sogno e dopo aver superato le qualificazioni ha battuto Steve Johnson e poi, purtroppo, anche Paolo Lorenzi. L’italiano aveva pure vinto un complicato primo set, durante il quale aveva avuto anche un paio di set point ma che lo aveva visto precipitare sull’1-5 nel tiebreak. Misteriosamente, fino ad un certo punto, Schnur ha smarrito il servizio e ha permesso a Lorenzi di salvare 4 set point prima di chiudere dopo un parziale di 8 punti a 2. Nel secondo il canadese ha rischiato molto meno ed è stato anzi lui ad avere la possibilità di andare avanti nell’ottavo game ma di nuovo è servito il tiebreak per dirimere la contesa, e stavolta non ci sono stati regali da parte di Schnur. Terzo set che si è chiuso prima del tiebreak con l’unico break del match conquistato dal canadese nell’undicesimo game. Peccato davvero, ma Schnur ha giocato senza margini di rischio e gli è riuscita praticamente qualsiasi cosa sotto rete. Chissà la delusione del povero Paolo.

Negli altri match si rivede Sam Querrey, che ha sconfitto Jason Jung, mentre Isner e Opelka giocheranno la rivincita di Melbourne. Preparate i caschi, anche se forse sarebbe il caso che giocassero solo i tiebreak.

Quarti di finale

[1] J. Isner b. [7] J. Thompson 6-4 6-1
R. Opelka b. G. Garcia-Lopez 6-3 6-4
[Q] B. Schnur b. P. Lorenzi 6-7(7) 7-6(5) 7-5
[6] S. Querrey b. J. Jung 6-3 3-6 6-3

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