WTA Sydney: Kvitova la spunta al fotofinish, Barty si arrende al tie-break decisivo

Finale tiratissima a Sydney con Petra Kvitova che riesce a resistere alla fatica e ai crampi giunti nelle fasi finali. Ashleigh Barty perde per il secondo anno consecutivo in finale.

[5/WC] P. Kvitova b. A. Barty 1-6 7-5 7-6(3)

Novantotto punti vinti per Petra Kvitova, novantasette per Ashleigh Barty. Una battaglia decisasi nelle fasi decisive dopo due ore, che ha regalato alla ceca il titolo numero 27 della carriera su 33 finali giocate, il secondo a Sydney dopo il 2015.

Una finale che ha ricalcato gran parte di quelle giocate nel 2018, dove la giocatrice di Bilovec entrava in una battaglia punto a punto che veniva decisa da un terzo set tiratissimo. Era successo a Doha, a Praga, a Madrid. Tre vittorie su tre, tutte arrivando quasi senza fiato alla fine del terzo. Oggi il copione era molto simile, con le fasi finali del parziale decisivo dove ha cominciato a sentire tanta fatica, forse anche a causa del caldo, e ha dovuto attaccare rischiando ancor di più e aumentando, notevolmente, i momenti in cui decideva che non avrebbe mai dovuto entrare nello scambio.

Il primo set l’ha vista piuttosto opaca, forse a causa della nottata di ieri, forse a causa del cambiamento di condizione tra il fresco della notte e il gran caldo del pomeriggio. Barty, anche più fresca, aveva il pieno comando delle operazioni. Nel secondo però c’è stata una Kvitova che ha cominciato a colpire meglio, soprattutto col rovescio, a fare più male col tracciante, a essere molto più attiva. L’australiana è riuscita, nei primi 5 turni di battuta, a mantenersi avanti senza andare in affanno, lasciando sempre tanta pressione sulle spalle dell’avversaria. Eppure era una ceca diversa, che reagiva meglio, e anche lei con buona tranquillità si manteneva a galla fino al 5-5 dove si è portata sul 15-40. Fatto break, chiuso il parziale.

Una brutta partenza nel set decisivo poteva rovinarla, con Barty che saliva 3-0, ma qualche pasticcio dell’australiana la rimetteva in partita. I game finali sono stati molto carichi di tensione e qualche difficoltà fisica della numero 5 del seeding. Per due volte Kvitova ha servito per il match, ma la fatica la rendeva sempre più vulnerabile. Sul 6-5 e servizio ha salvato la prima palla break, ma dal 40-40 ha commesso due doppi falli consecutivi. Il tie-break è stato carico di adrenalina: 3-1 Kvitova, che restituiva il minibreak con un nuovo doppio fallo, ma sul 3-3 ringraziava un brutto errore di Barty, punita poi da due sassate in risposta. Al primo match point il dritto incrociato che ha chiuso la partita.

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