“Vattene, non piaci più a nessuno”. Tomic si scaglia contro Hewitt in conferenza stampa

Bernard Tomic ha attaccato Lleyton Hewitt, nelle vesti di capitano di Coppa Davis, in una conferenza stampa interrotta da Tennis Australia quando l'australiano non metteva freno alle accuse.

Se da un lato la serata australiana di ieri sera ha visto sia l’esordio del campione in carica del torneo di singolare maschile, Roger Federer, che soprattutto la partita di Andy Murray, dall’altro ha regalato un nuovo “show” di Bernard Tomic in una delle sale conferenze stampa.

Stavolta l’australiano ha avuto parole molto dure per Lleyton Hewitt, non contro il tennista ma principalmente contro lo Hewitt capitano di Coppa Davis, ritenuto inadatto, ingiusto, approfittatore e sollevando grandi indizi che lui, Thanasi Kokkinakis e Nick Kyrgios stiano boicottando la nazionale proprio per la presenza dell’ex numero 1 del mondo sulla panchina.

Inizialmente si era mantenuto sul vago, senza puntare il dito contro qualcuno in particolare. Dopo una esplicita domanda, Tomic ha vuotato il sacco: “È Lleyton, è solo lui. Voglio dirlo in maniera chiara e onesta: vattene, non piaci più a nessuno. Sta semplicemente facendo le cose sbagliate. Lui sta giocando la Coppa Davis, pensavo fosse ritirato. Lui sta continuando a giocare tutte queste partite, perché? Lui era solito odiare Tennis Australia, e ora invece li adora. Che è successo?”.

A questo punto la rivelazione che c’è in corso questo boicottaggio della nazionale a causa dell’enorme frustrazione causata dal capitano e le sue scelte: “Lui non mette Nick primo singolarista, non mette Thanasi primo singolarista. Lui pensa solo a se stesso. E non è giusto che, siccome si è ritirato nel 2016, lui continui comunque a giocare e a selezionarsi come giocatore di doppio”. E poi l’accusa che la presenza di Hewitt stia favorendo alcuni giocatori ad avere wild-card da Tennis Australia: “Bolt, Polmans, tutti i ragazzi qui sono sotto la sua ala, così lui prende una percentuale di queste wild-card. È un conflitto di interessi, è terribile. Sono tutti sotto la tutela di Lleyton e la sua società manageriale, è orrendo. Spero lui possa venire tolto al più presto da lì”.

A un certo punto il moderatore della conferenza stampa, assieme ai rappresentanti di Tennis Australia, avrebbero interrotto il tennista per portarlo fuori. Uscendo, Tomic avrebbe dichiarato: “Volevo che loro sapessero e potessero divertirsi un po’”.

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