Djokovic: “Sono senza parole, qui mi sento a casa”

Il numero uno del mondo ha appena trionfato per la settima volta all'Australian Open si complimenta e ringrazia tutti, avversario, team e pubblico. Infine promette: "Non vedo l’ora di tornare il prossimo anno per rivivere questa magnifica esperienza"

E’ raggiante Novak Djokovic, al termine della settima finale vinta all’Australian Open. Il serbo però non dimentica quello che ha passato e soprattutto non dimentica chi ha davanti, elogiando subito Rafael Nadal,  il rivale appena sconfitto: “Complimenti a Rafa, è stato molto sfortunato nella sua carriera, ma ha sempre mostrato la capacità di non mollare mai, di combattere”.

Tocca poi, al serbo, fare il punto sul suo stato di forma guardandosi indietro: “Sto cercando di rivivere il viaggio negli ultimi 12 mesi, quando ho subito un intervento chirurgico. Essere qui con la coppa, aver vinto tre Slam di fila, è fantastico. Sono senza parole”.

Poi continua ringraziando chi lo sostiene sempre: “Il nostro è uno sport individuale, ma il mio team è fondamentale per supportarmi anche nelle giornate difficili, così come la mia famiglia, che mi aveva promesso di seguire la partita. Hanno sacrificato tanto tempo per permettermi di vivere questo sogno, è una cosa che mi devo sempre ricordare”.

Infine, ricordando che Melbourne è lo slam in cui il numero uno del mondo ha più volte scritto il suo nome sull’albo d’oro, Djokovic dichiara amore al primo slam dell’anno: “Questo è il miglior torneo al mondo, qui mi sento a casa. Ho la sensazione di positività in ogni angolo della città, per noi è meraviglioso competere qui. I tifosi sono fantastici, non vedo l’ora di tornare il prossimo anno per rivivere questa magnifica esperienza”.

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