WTA Tianjin: Sabalenka, buona la prima. Garcia e Mertens senza problemi

Aryna Sabalenka, finalista qui nel 2017, vince la sedicesima partita delle ultime 19 al terzo set. La vera corsa è su Elise Mertens e quegli 85 punti da difendere per essere in top-10 tra due settimane. Timea Bacsinszy torna al successo dopo oltre un anno.

Aryna Sabalenka comincia “a modo suo” il torneo WTA International di Tianjin, vincendo la sedicesima partita delle ultime 19 giocate nei tabelloni principali del circuito maggiore che si sono protratte al set decisivo. La striscia, che considerata la giovanissima età non può non passare inosservata, è cominciata a fine giugno a Eastbourne, nel torneo che l’ha lanciata in maniera importante con la combattuta finale persa contro Caroline Wozniacki.

La bielorussa, 20 anni lo scorso 5 maggio, aveva all’attivo già due finali nel circuito WTA tra cui la prima in carriera colta esattamente 12 mesi fa a Tianjin, in una settimana dove travolse anche la nostra Sara Errani 6-1 6-2 e si arrese soltanto a Maria Sharapova in un match tiratissimo e dove ebbe diverse chance in entrambi i set persi. Oggi Aryna, che può sfoggiare un best ranking di numero 11 WTA ma con una prospettiva di essere top-10 tra due settimane, ha battuto la coetanea Sofya Kenin 7-6(4) 4-6 6-0 in poco più di 2 ore di gioco.

10 ace e un grande apporto dal servizio, Sabalenka si è tenuta a galla nei primi due parziali dove è stata la più in difficoltà delle due, concedendo tanto al servizio a una statunitense invece più solida e che avrebbe forse potuto chiudere il match se avesse messo un po’ più di attenzione sulle 3 palle break avute sul 5-5 nel primo parziale. In quel set, però, va anche considerato il grande apporto della prima di servizio che Aryna ha avuto, fattore forse fondamentale per rimanere agganciata nel punteggio. Kenin a inizio del terzo è subito scivolata indietro di un break, vanificando tutto lo sforzo profuso fin lì e crollando mentalmente, prima ancora che fisicamente, sugli attacchi di una Sabalenka ritrovata.

Le prospettive di WTA Finals rimangono lontanissime, ma la prospettiva di essere in top-10 il 21 ottobre è una spinta motivazionale molto importante. Ci sono 85 punti da difendere contro Elise Mertens, anche lei in gara qui a Tianjin. 3145 i punti nella Race contro i 3060 della belga che oggi ha esordito con un 7-5 6-2 ai danni di Lin Zhu. Nonostante le due stiano disputando lo stesso evento, Mertens avrà la possibilità di un lieve guadagno già soltanto eguagliando lo stesso risultato della bielorussa in vista di un sedicesimo risultato più basso (55 contro 60) che dovrà essere considerato nel punteggio finale raccolto dalle due a fine settimana.

Altri risultati

[Q] B. Krejcikova b. K. Kozlova 4-1 rit.
K. Boulter b. [8] M. Sakkari 7-6(4) 6-3
[4] A. Sabalenka b. S. Kenin 7-6(4) 4-6 6-0
[Q] M. Doi b. Y. Putintseva 6-0 3-6 7-6(6)
[PR] T. Bacsinszky b. [7] D. Collins 6-3 rit.
[Q] J. Cepelova b. Y. Wang 7-5 3-6 6-4
[3] E. Mertens b. L. Zhu 7-5 6-2
[Q] Y. Zhang b. I. C. Begu 7-5 6-3
[2] C. Garcia b. [Q] F. Xun 6-4 6-1

Dalla stessa categoria