Dopo aver conquistato il tuo primo Slam arriva un’altra sconfitta relativamente presto, come ti senti a questo proposito?
Ho perso oggi, ovviamente non era così che pensavo di andarmene. Ho giocato contro una che tirava ogni singolo colpo. Lei ha giocato così tirando sempre sulle linee, molti tiri pazzeschi le sono rimasti in campo, lei ha giocato bene.

Hai avuto uno scambio con il giudice di sedia sugli insetti?
Si, gli ho chiesto se avessero un repellente anti insetti. Ce ne erano molti.

Abbiamo l’impressione che lo Slam londinese sia l’unica in cui noi possiamo vedere molte sorprese nel tabellone femminile. Hai qualche spiegazione per questo? Puoi essere a causa dell’erba?
Onestamente cerco di pensare alla mia situazione, ho avuto delle possibilità oggi ma le ho fallite, sono fuori, questo è quanto.

Molte potenziali vincitrici giocano in altri tornei la settimana prima con condizioni climatiche differente. Eastbourne dove eri tu è molto caldo ad esempio.
Si concordo, li ho giocato veramente bene. Mi serviva quella settimana, il tempo era magnifico, è un grande torneo mi sono adattata benissimo.

Lei ha usufruito di un break per andare in bagno alla fine del primo, questo ti ha aiutato. Poi lo ha rifatto, ti ha infastidito o influito sul tuo ritmo?
Lei sicuramente ha preso i suoi tempi. Ma lo sai è così. Ho cercato di essere pronta, restare concentrata. Lei è venuta fuori e cominciato a tirare nuovamente tutto al terzo. Le cose sono andate così, colpiva tutte le linee. Non pensavo necessariamente alle sue pause per andare in bagno o meno. Provavo a restare concentrata. Questo è tutto.