Djokovic: “Sono grato al mio team e a chi mi è stato vicino in questi 2 anni”

Al termine dell'incontro che lo ha consacrato come vincitore di Wimbledon Djokovic ha lasciato fluire le emozioni attraverso la sua voce ringraziando tutti, familiari, team di lavoro e pubblico: "È un piacere giocare a Londra, non poteva esserci cornice migliore per il mio ritorno"

“E’ tutto splendido: è la prima volta nella mia vita che qui c’è un piccolino che mi grida papà, papà. Sono felice che lui (mio figlio, ndr) possa essere qui testimone di questa vittoria. Saluto lui, mia moglie e tutto il mio team. Mio figlio è stato il mio sparring partner in queste ultime settimane”.

Così, a margine della premiazione, il vincitore del singolare maschile di Wimbledon, Novak Djokovic, incoronato per la quarta volta in carriera sul prestigioso campo centrale di Londra. “Complimenti anche ad Anderson. Kevin ha trascorso parecchie ore in campo sia in quarti che in semifinale. Nei primi due set non ha giocato bene oggi ma nel terzo è stato migliore di me: sono stato fortunato a venirne fuori e a vincere in tre parziali. Sono molto grato al mio team, tutti mi hanno sostenuto negli ultimi due anni. Non è stato facile: ho subito un intervento chirurgico, ho passato diversi mesi fermo e non ero certo di poter tornare al top. Non poteva esserci teatro migliore per il mio ritorno. Ho vinto in questo torneo quattro volte e sono molto felice di tutto ciò: è un piacere giocare qui a Londra, ringrazio e saluto tutto il pubblico”, ha aggiunto il campione serbo.

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