ATP Stoccarda: Federer sfiderà Kyrgios per tornare numero uno del mondo

I quarti di finale di Stoccarda non riservano sorprese, Pouille in apertura supera Istomin, Raonic domina due tie-break contro Berdych, Federer passeggia con Pella e con l'eventuale vittoria domani in semifinale si presenterà sicuramente numero uno del mondo ad Halle.

Giornata piacevole in quel di Stoccarda, nel 250 tedesco si è quasi del tutto allineato il tabellone alle semifinali. Spicca tra i risultati la vittoria di Federer, il numero due del mondo con la vittoria odierna si giocherà domani, in semifinale contro Kyrgios, la possibilità di incassare i 150 punti della finale minimo che gli permetterebbero di scavalcare, almeno per una settimana, il rivale Nadal in cima al ranking.

 

La sua partita non è stata per nulla complicata, il mancino che si è trovato di fronte non era certo quello che tutti si aspettavano al momento del sorteggio, non Denis Shapovalov bensì il terraiolo Guido Pella. L’argentino ha faticato sin da subito quando era costretto a scambiare nei suoi turni di battuta, mentre lo svizzero in meno di un minuto teneva i propri servizi rimandando le palle a fine game nuovamente dall’altro lato del campo in attesa del break. Break che arrivavano al settimo gioco del primo set e subito in apertura di secondo parziale, poi Federer non rischia mai al servizio, perdendo appena 12 punti e concedendo due volte i vantaggi nell’ottavo gioco del secondo set e al momento di chiudere l’incontro quando ha rimontato da 15-40. Ottima prestazione dello svizzero non solo in battuta, l’elvetico ha risposto bene, si è mosso bene in campo e prendeva con facilità la rete, chiudendo velocemente gli scambi al volo.

Kyrgios, l’avversario che troverà in semifinale, sicuramente lo impegnerà molto di più di quanto potesse fare Pella. L’australiano ha superato, dopo una battaglia conclusa al terzo set, lo specialista spagnolo Feliciano Lopez. La partita è stati tirata e solo tre break hanno fatto la differenza, uno a set. Nel primo a scappare via nel punteggio è stato il numero 4 del seeding che ha ottenuto il break al settimo gioco. Sfruttava nel secondo un passaggio a vuoto il tennista spagnolo che brekkava l’avversario nel sesto game. Nel terzo sin da subito Nick Kyrgios ha messo le cose in chiaro issandosi 3-0 e, senza rischiare più nulla al servizio, chiudeva i conti guadagnando la semifinale, la seconda in questa stagione. La prima l’aveva giocata e vinta a Brisbane contro Dimitrov, in quell’occasione numero uno del seed, proprio come Roger Federer sabato.

Prima, per quanto riguarda la parte bassa del tabellone, prestazione sontuosa di Milos Raonic che ha estromesso il numero tre del seed Thomas Berdych. Il canadese a dir la verità non è sembrato molto in palla, ma è stato chirurgico e freddo ad approfittare dei momenti decisivi. Ha annullato due palle break, nell’unico gioco del match, il settimo del primo set, in cui uno dei due ha concesso occasioni   all’altro. In più, Milos, nei due giochi decisivi di fine parziale ha alzato il livello, giocando colpi piatti da erba e scavando un solco sia nel punteggio che su piano dell’interpretazione del match col suo avversario che ha racimolato appena tre punti in due tie-break.

Ad aprire il programma ci aveva pensato la sfida tra Pouille e Istomin, l’uzbeko ha fatto la sua parte cercando di rendere insidioso il passaggio del turno al francese, è riuscito anche a strappare un set, il secondo al tie-break, al numero 16 del mondo. Il numero due del seeding però ha messo in campo la sua maggior completezza di colpi e ne è venuto fuori vincitore al terzo set. In semifinale, contro Raonic, probabilmente tutto questo non basterà a Lucas Pouille.

Risultati quarti di finale:

[2] L. Pouille b. D. Istomin  6-4 6-7(5) 6-3
[7] M. Raonic b. [3/WC] T. Berdych 7-6(2) 7-6(1)
[1] R. Federer b. G. Pella 6-4 6-4
[4] N. Kyrgios b. [8] F. Lopez 6-4 3-6 6-3

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