Verdasco: “Sono super felice di aver vinto, più solido di Dimitrov”

Dopo la vittoria in tre set contro Grigor Dimitrov, Fernando Verdasco ai microfoni racconta di essere super felice e spera che questo buon momento possa continuare. In più dichiara di lavorare tantissimo per stare al passo coi colleghi più giovani di dieci anni

Puoi parlarci della vittoria di oggi?
Beh è stato stupendo, lo è sempre quando hai sensazioni del genere in un torneo come questo, in uno stadio in cui c’è una grandissima atmosfera e quando giochi contro un top player mondiale. Sono super felice di aver vinto, spero di far bene nei prossimi turni e di continuare nel torneo per più tempo possibile.

Cosa pensi abbia fatto la differenza oggi?
Penso che in un match di alti e bassi come questo, al meglio dei due set, la differenza l’ha fatta che io ho sempre ottenuto il break presto. Nel tie-break sono stato leggermente più solido di lui.

Sei da 16 anni nel circuito ormai, non ti sei mai annoiato?
No il tennis è stata la mia vita sin da bambino. Ho sempre amato questo sport e giocarlo. Certamente ogni tanto hai dei dubbi, delle crisi, ovviamente devi prenderti dei periodi in cui stacchi, ti riposi o ti rilassi con gli amici. Poi però scendi in campo, vai in palestra, lavori e cerchi di migliorarti, adesso io devo confrontarmi con ragazzi che hanno dieci anno meno di me, hanno molti meno chilometri nelle gambe di me.

Il tuo dritto è sempre stato uguale, ma il rovescio? Ci hai dovuto lavorare tanto.
Il mio dritto come hai detto è sempre stato un buon colpo, ho sempre avuto buone sensazioni con questo colpo. Il rovescio, come dici tu, alle volte non è tanto regolare. Così ho dovuto lavorare sul gioco di piedi per spostarmi spesso sul dritto. Dipende anche dal tipo di gioco che voglio fare e dal tipo di avversario che mi ritrovo davanti, con un colpo posso essere più aggressivo con l’altro meno.

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