Osaka travolge Halep: la finale a Indian Wells sarà un affare tra ventenni

Naomi Osaka lascia le briciole aSimona Halep e vola in finale dove ad attenderla ci sarà Daria Kasatkina: sarà sfida tra due ragazze nate nel 1997.

N. Osaka b. [1] S. Halep 6-3 6-0

Sta accadendo qualcosa di storico: due ragazze nate nel 1997 si giocheranno il titolo di Indian Wells, primo WTA Premier Mandatory della stagione 2018. Prima Daria Kasatkina, ora Naomi Osaka. L’annata che qualche anno fa veniva guidata da Belinda Bencic, prima protagonista con la vittoria a Toronto (Premier 5) nel 2015 ora si ritrova con una giocatrice campionessa Slam e che farà il suo ingresso in top-5 lunedì prossimo, Jelena Ostapenko, e due che si giocheranno uno dei trofei più importanti dell’intera stagione in un tabellone dove per la prima volta erano presenti, seppur non al meglio, tutte le campionesse degli ultimi anni.

Si parlava del rientro di Serena Williams, di Victoria Azarenka, di Maria Sharapova, e in finale arrivano Kasatkina e Osaka, due giocatrici crescendo tantissimo sotto la guida di due team con cui è nata un’alchimia incredibile. La giapponese a dicembre dello scorso anno ha fatto la scommessa di puntare su Sascha Bajin e dopo appena pochi mesi eccola centrare il primo importante traguardo della carriera, la seconda finale WTA dopo quella di Tokyo del 2016, quando perse contro Caroline Wozniacki.

La sfida più difficile, quest oggi, sembrava quella legata alla grande tenuta difensiva della rumena e le sue qualità di muovere l’avversaria lungo il campo per indurla all’errore, o a indebolire l’aggressività della giapponese. Niente di tutto ciò: Osaka ha macinato gioco, vincenti e non ha mai calato un rendimento (altissimo) che in poco più di un’ora l’ha portata a chiudere un incontro dominato.

Dalla stessa categoria