ATP Best of 2017: i 10 risultati più sorprendenti della stagione

Secondo appuntamento con i "Best of" stagionali del circuito ATP: ecco i 10 risultati a sorpresa di questo 2017.

  1. Australian Open, secondo turno, D. Istomin b. N. Djokovic 7-6(8) 5-7 2-6 7-6(5) 6-4

Il 2017 inizia col botto: al secondo turno degli Australian Open, Novak Djokovic viene battuto in cinque set dall’uzbeko Denis Istomin dopo essere stato in vantaggio due set a uno. Il successo a Doha sembrava aver allonato la crisi dei mesi precedenti, invece il serbo crolla in maniera clamorosa e abbandona subito il suo torneo Slam preferito, abbattuto dalla potenza di Istomin. Da quasi nove anni Nole non abbandonava così presto un torneo Major (Wimbledon 2008, sconfitto da Safin), un brutto presagio per quella che sarà la sua peggior stagione della carriera.

2. Australian Open, quarto turno, M. Zverev b. A. Murray 7-5 5-7 6-2 6-4

Senza più Djokovic in corsa, sembra davvero un’occasione d’oro per Andy Murray, cinque volte finalista a Melbourne ma sempre costretto ad accontentarsi della seconda piazza. Il numero 1 del mondo invece non va oltre gli ottavi (dopo sette edizioni di fila in cui si era piazzato almeno nei quarti), a eliminarlo è il numero 50 Mischa Zverev, che con il suo elegante serve&volley sorprende lo scozzere e mette a segno la vittoria più bella e prestigiosa della carriera.

3. ATP Dubai, primo turno, D.Dzumhur b. S. Wawrinka 7-6(4) 6-3

Campione in carica del torneo, Stan Wawrinka va subito KO a Dubai contro il bosniaco Damir Dzumhur nonostante un buon avvio di match. Lo svizzero si complica la vita strada facendo, si innervosisce e fa fuori giri, mentre dall’altra parte Dzumhur è impeccabile e confeziona uno dei tanti bei risultati della sua bellissima annata, che gli ha portato in dote un best ranking da numero 30 e i titoli a San Pietroburgo e Mosca.

4. ATP Dubai, secondo turno, E. Donskoy b. R. Federer 3-6 7-6(7) 7-6(5)

Al rientro in campo dopo l’incredibile Australian Open, Roger Federer subisce la sconfitta più assurda della sua stagione trionfale. Superato Benoit Paire al primo turno, lo svizzero incrocia il qualificato russo Evgeny Donskoy. Sembra un impegno agevole e il primo set va via liscio in favore del giocatore di Basilea, poi però succede di tutto: Roger spreca tre match point nel tie break del secondo set, serve per il match sul 5-4 del terzo ma cede la battuta e nel tie break decisivo subisce cinque punti di fila dopo essere stato in vantaggio 5-2.

5. Masters 1000 Indian Wells, secondo turno, V. Pospisil b. A. Murray 6-4 7-6(5)

Nonostante lo scivolone in Australia, Murray sembra il favorito per la vittoria del primo Masters 1000 dell’anno, forte anche del buon successo a Dubai. Per lo scozzese invece il torneo finisce già all’esordio: il canadese Vasek Pospisil, ottimo doppista ma in crisi di risultati in singolare, si regala una serata magica e recuperato un break di svantaggio nel primo parziale gioca una grande partita mettendo alle corde il numero 1 del mondo che soccombe in due set.

6. ATP Stoccarda, secondo turno, T. Haas b. R. Federer 2-6 7-6(8) 6-4

Il ritorno sull’erba di Roger Federer dopo quasi un anno di assenza non è dei migliori: all’esordio nel torneo di Stoccarda, lo svizzero incrocia il suo grande amico Tommy Haas che si impone a sorpresa in rimonta. Proprio come contro Donskoy, Federer vince facilmente il primo set ma spreca le occasioni buone nel corso della partita e finisce per capitolare nel terzo parziale. Si rifarà alla grande vincendo Halle e Wimbledon, mentre per Haas resta probabilmente l’ultima grande vittoria della carriera.

7. ATP Queen’s, primo turno, J. Thompson b. A. Murray 7-6(4) 6-2

Terza apparizione per Murray in questa rassegna, stavolta a regalarsi un pomeriggio da eroe è l’australiano Jordan Thompson che fa fuori il beniamino del Queen’s in due set. Dopo aver giocato un buon Roland Garros, Murray sembra pronto per una buona stagione su erba invece il due volte campione uscente conferma la sua annata no e viene estromesso subito dal torneo.

8. Wimbledon, primo turno, D. Medvedev b. S. Wawrinka 6-4 3-6 6-4 6-1

La stagione erbivora non è mai stata la preferita di Stan Wawrinka, se a questo si aggiunge un ginocchio malandato e un esordio scomodo contro un giovane promettente ecco tutti gli ingredienti per un risultato inatteso. Il russo Medvedev elimina il finalista del Roland Garros vincendo in quattro set, dominando il quarto parziale in cui Wawrinka praticamente rinuncia a giocare. Per lo svizzero è anche il match conclusivo della stagione, non giocherà più per tutto il 2017.

9. Masters 1000 Montreal, terzo turno, D. Shapovalov b. R. Nadal 3-6 6-4 7-6(4)

Mancano appena due vittorie a Montreal a Rafa Nadal per tornare numero 1 del mondo, impresa che appare più che possibile visto che gli ostacoli si chiamano Shapovalov e successivamente Mannarino. Invece lo spagnolo viene sorpreso dal diciottenne canadese, pochi mesi prima squalificato da un match di Coppa Davis per un’involontaria pallata sul volto a un giudice di sedia. Shapovalov fa dimenticare in fretta quel brutto episodio con una prestazione superba e una vittoria da vero predestinato.

10. ATP Finals Londra, semifinale, D. Goffin b. R. Federer 2-6 6-3 6-4

Poche settimane prima, a Basilea, Federer ha surclassato il belga lasciandogli appena tre giochi. Sembra un match dal pronostico scontato: lo svizzero si è imposto sei volte su sei e Goffin non sembra avere armi per far male al numero 2 del mondo. Il primo set segue il solito copione, con Federer dominatore incontrastato; poi però Goffin entra in partita e il suo tennis aumenta di qualità fino all’incredibile rimonta che lo manda in finale al Master.

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