Multa di 15.000 dollari per Tomic. E la Head scarica l’australiano

Le dichiarazioni dopo la sconfitta contro Mischa Zverev al primo turno di Wimbledon costano carte a Bernard Tomic: l'ITF gli commina una molta di 15.000 dollari e la Head interrompe l'accordo con il giocatore.

Ancora una volta nell’occhio del ciclone, per Bernard Tomic arrivano le prime conseguenze dopo le sue dichiarazioni successive alla sconfitta con Mischa Zverev al primo turno dei Championships. L’australiano aveva candidamente ammesso di non avere alcuna motivazione nello stare in campo e di aver richiesto l’intervento del fisioterapista a puro scopo “tattico”, in modo da spezzare il ritmo dell’avversario. La risposta dell’ITF è arrivata immediatamente sotto forma di una multa da 15.000 dollari, ma soprattutto è intervenuta la Head, azienda fornitrice di racchette che fa da sponsor al giocatore australiano. La società austriaca ha deciso di interrompere il contratto con Tomic in seguito alle sue dichiarazioni, ritenendo inaccettabile il comportamento del tennista: “Le opinioni di Tomic non rispecchiano il nostro approccio verso il tennis, la nostra passione, professionalità e rispetto per il gioco. Pertanto, abbiamo deciso di interrompere la nostra collaborazione con lui”. Sulla vicenda ha espresso il suo parere anche Ernests Gulbis, che ha commentato in modo di sicuro molto originale: “Ci sono cattivi ragazzi che giocano bene, Tomic è un bravo ragazzo che gioca male”.

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