Cirstea: “Mattek Sands mi chiedeva di aiutarla, non ho mai visto una cosa simile”

Sorana Cirstea è sotto shock dopo l'infortunio occorso a Bethanie Mattek Sands: "Il ginocchio era fuori. Cercavo di tranquillizzarla ma mi sono sentita inutile".

L’incidente occorso questo pomeriggio a Bethanie Mattek Sands è di quelli che fanno tremare anche le persone meno suggestibili. Sorana Cirstea, in campo con lei e che è subito andata al di là della rete per sincerarsi delle sue condizioni dopo quella caduta, ha vissuto minuti interi di spavento e tensione, sentendo le urla della tennista statunitense, mentre l’arbitro annunciava la fine del match ed il suo passaggio al terzo turno.

Una situazione irreale, a cui poi si è aggiunta anche Lucie Safarova, compagna di doppio della statunitense, che è accorsa in campo e non riusciva a trattenere lacrime copiose. Chi era sul posto o ha visto slow motion in tv ha raccontato di qualcosa di orribile. La rumena ha provato a spiegare la situazione dal suo punto di vista e la situazione è forse peggiore del previsto: “Il ginocchio era fuori, non avevo mai visto una cosa simile. Forse solo nei film dell’orrore”.

Sono arrivati i barellieri ed è stata portata subito in ospedale, ricoverata d’urgenza ed ora, probabilmente, si starà sottoponendo ad un intervento chirurgico per cercare di risolvere la situazione. Cirstea, nel frattempo, ha continuato la conferenza, in stato di shock: “Ho attraversato la rete e poi ho visto il ginocchio. Non ho mai visto qualcosa di simile in vita mia. Ho urlato qualcosa all’arbitro perché chiamasse subito i barellieri. Vedere quel ginocchio così è stato da brividi. Lei continuava ad urlare: “Sorana aiutami! Sorana aiutami! Sorana aiutami!”. Cercavo di tranquillizzarla, le dicevo: “Sono qui, sono qui, sei forte, ce la farai”. Mi sono sentita inutile. Lei stava urlando fortissimo e guardava il ginocchio, io mi son sentita inutile. Avrei tanto voluto fare qualcosa”.

Dalla stessa categoria