Venus Williams: “Vincerei solo per vedere gioire mio padre”

L'intervista a Venus Williams dopo la vittoria contro Angelique Kerber: "Konta gioca bene ma io spero di giocare meglio di oggi".

Hai giocato con l’energia di una ventenne contro la numero 1 del mondo: ti sentivi così?
Sì, è stato un match interessante, ho giocato bene e controllato gli scambi. Lei è la n. 1 del mondo, è in piena forma e per batterla ho dovuto esserle superiore. Ad essere pignoli, ho commesso più errori e servito meno prime di quanto avrei voluto.

Abbiamo rivisto tuo padre, ultimamente ti segue meno nei tornei.
Sì, ora si limita ai tornei negli Stati Uniti, l’ultimo è stato Charleston lo scorso anno. Mi piace sentirlo vicino a bordo campo. Rimane positivo anche se perdo resta positivo, e vincerei tutte le partite solo per vederlo gioire ed inorgoglirsi. Lungi da polemiche passate, ha motivato me e Serena, facendoci diventare delle persone a tutto tondo, non solo dei record statistici. Gli procuriamo grande soddisfazione, e vorrebbe che non ci ritirassimo mai dal tennis giocato.

La tua carriera è iniziata negli anni ’90, attraversando il 2000, fino ad oggi. Come vedi la tua vita quando appenderai la racchetta al chiodo?
Mi sono sempre sentita una agonista dentro, sicuramente mi mancherà qualcosa. Per ora sono pienamente soddisfatta, sicuramente quando vinco, un po’ meno quando perdo. Al momento opportuno, parleremo della mia vita fuori dal tennis.

Giocherai contro Johanna Konta, con cui hai avuto match molto intensi.
Sì, gioca bene, ha un buon servizio. Domani spero di giocare ancora meglio di oggi ed impormi. Lavorerò su qualche aspetto del mio gioco, rigenerandomi fisicamente per produrre colpi pesanti. Tutto qui.

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