Indian Wells: Pospisil fa fuori Murray

Il numero 1 del mondo Andy Murray saluta il torneo, per mano di Vasek Pospisil, già al secondo turno. Riesce così a peggiorare il risultato dello scorso anno.

Comincia stanotte il torneo di Andy Murray, che l’anno scorso era inciampato su Federico Delbonis, nella partita ricordata per l’eccessiva prudenza con cui l’argentino aveva giocato il primo match point.
Le cose sono cambiate dall’anno scorso, con lo scozzese balzato al primo posto in classifica, e che ora dovrà vedersela con Vasek Pospisil, in un esordio tutt’altro che banale.

V. Pospisil b. [1] A. Murray 6-4 7-6(5)

Il match parte carico di occasioni per Andy, che al quarto gioco strappa il servizio al canadese, trovando continuità in risposta e chiudendo sul lato del rovescio il suo avversario.
Pospisil non sembra però intenzionato a limitarsi ad un ruolo da comparsa in risposta e riesce, girando quasi sempre sul dritto, a mettere pressione al numero uno del mondo, recuperando immediatamente il break.
Brutta giornata però per chi serve, infatti i due tennisti si scambiano vicendevolmente un altro break, con Murray che imbastisce intelligentemente gli scambi e Pospisil, che tira più forte che può quando ne ha occasione.
È un Murray sempre più confuso in questo frangente, che con due doppi falli, concede al canadese una preziosa palla break, su cui scagliarsi con tutta la violenza possibile. Pospisil va a servire sul 5-4, incamerando un primo set, deciso più dagli errori, che non dai vincenti.

Lo scozzese apre il secondo set come aveva chiuso il primo, subendo un break. Consapevole infatti di star lasciando troppo l’iniziativa a Pospisil, decide di prendere maggiori rischi, spesso poco ragionati come l’attacco seguito a rete sul dritto dell’avversario, oggi particolarmente ispirato.
Murray evita l’irrimediabile, annullando con personalità due palle break, concesse a causa di due doppi falli e una vistosa stecca di dritto.
Il canadese, gettate via due occasioni per chiudere quasi definitivamente il match, si ritrova ad avere a che fare con un Murray più convinto di prima, che spingendo con ordine, riesce a rientrare nel set, recuperando il break di ritardo. Si segnalano nel sesto game, un meraviglioso lob di Murray terminato sulla riga e una stop volley di rovescio di Pospisil al centimetro, su un passante tirato a tutto braccio dallo scozzese. Il tasso tecnico della partita sta salendo.
I turni di servizio vanno via veloci e Pospisil, tra vari equilibrismi a rete, approda al tiebreak.
Il servizio tradisce Murray sul quarto punto, proiettando il canadese sul 3-2 avanti di un mini break. Pospisil difende benissimo la rete contro i passanti del britannico e si guadagna quattro match point, chiudendo la partita proprio all’ultimo.

Nottata amara per i tifosi di Murray che hanno fatto a patti col sonno per seguirlo. Lo scozzese è apparso spento, con poche idee e anche quelle piuttosto confuse. Avrà più tempo per preparare Miami, ma una sconfitta del genere non può essere in alcun modo giustificata.

Dalla stessa categoria