WTA Finals, Halep: «Il campo qui è più lento, mi ci trovo bene»

TENNIS – SINGAPORE. Ecco le dichiarazioni di Simona Halep, reduce dal successo 6-2 6-4 ai danni di Madison Keys nella prima giornata delle WTA Finals di Singapore.

Nel secondo set ci sono state un paio di opportunità di breakkare. Sembrava che cominciassi a sentirti un po’ frustrata, perché lei stava giocandoo meglio. Darren [Cahill, il suo allenatore] è sceso in campo e ti ha parlato. Quanto è stato importante? Hai breakkato subito dopo.

«Nel primo game del secondo set ho avuto due break point e ho sbagliato un dritto molto facile. Sì, ero un po’ arrabbiata. Per cui ho chiamato Darren sul 2-1, che mi ha detto di stare calma ed è quello che ho fatto. Poi sono semplicemente rimasta più concentrata. Sentivo che lei stava tornando sotto, che stava giocando sempre meglio, per cui dovevo giocarmela punto a punto. Con Madison devi giocare così». 

Com’è il campo?

È più lento che in America. Ho giocato contro di lei a Montréal e lì le condizioni erano più veloci. La sua palla pesava di più. Qui invece meno, posso spostare il gioco come voglio. La palla resta bassa, e questo penso mi avvantaggi»

Oggi sei stata molto solida. È perché ci hai già giocato altre volte e sei in vantaggio negli scontri diretti?

“Prima di tutto, mi sento in fiducia contro di lei. Quest’anno abbiamo giocato contro quattro volte, ed è molyo. La seconda cosa è che qui mi trovo bene. Il campo mi piace e come ho detto prima, si adatta bene a me. Sento molto bene i miei colpi, mi muovo bene. Mi sento molto forte sulle mie gambe e posso arrivare su qualunque palla”.

 

Dalla stessa categoria