Serie A1 femminile, la presentazione dei gironi e delle protagoniste più attese

TENNIS – Di Adriano Spataffi

Dal 2013 la finale della serie A1 femminile segue lo stesso copione: TC Prato contro TC Genova 1893, lo scorso anno la sfida ha incoronato come campionesse d’Italia le toscane.

Vediamo nel dettaglio le rose delle squadre femminili al via, non prima di aver riassunto le regole, in particolare quelle sulle formazioni da schierare, che possono far ribaltare un pronostico azzardato dopo la sola lettura dei nomi.

Il regolamento

Otto squadre divise in due gironi con partite di andata e ritorno; le prime e le seconde andranno a formare un tabellone ad eliminazione diretta, con la prima di un girone che giocherà contro la seconda dell’altro. Le semifinali saranno con la formula andata e ritorno e la finale di sola andata in campo neutro.

Le terze giocheranno un play-out andata e ritorno contro la quarta del girone opposto, le perdenti saranno retrocesse in A2 per il 2017.

Gli incontri

La formula è di 3 singolari e 1 doppio, se nelle semifinali e nei play-out la somma dei risultati tra andata e ritorno è pari, è previsto un ulteriore doppio di spareggio, così come per la finale in caso di 2-2.

La formazione

Ogni squadra potrà, per ogni incontro, inserire in formazione un massimo di cinque giocatrici con all’interno al massimo una giocatrice straniera e un giocatrice “variato”, cioè una giocatrice non tesserata per il circolo nella stagione precedente. Nella composizione della squadra devono essere rispettati i seguenti obblighi:

Negli incontri di singolare dovrà essere obbligatoriamente schierata una giocatrice a scelta tra:

– una giocatrice che si sia formato nel vivaio dell’affiliato stesso.

– una giocatrice che sia almeno al nono anno consecutivo di tesseramento per lo stesso affiliato (8+)

Lo stesso parametro deve essere rispettato nel doppio e nell’eventuale doppio supplementare, la giocatrice non deve per forza essere la stessa.

LE SQUADRE:

Vediamo, come detto, le squadre al dettaglio, tendendo conto della seguente legenda:

cognome, nome, classifica fit al momento dell’iscrizione (classifica ATP al momento dell’iscrizione),

V8+ = giocatrice del vivaio o 8+

S = Straniera

T = Variata

GIRONE 1

Un girone che sembra diviso a metà, in linea con la formula che manda due squadre alle semifinali e due alle finali.

Cagliari e Parioli, semifinaliste lo scorso anno, dovrebbero ripetersi, difficile per Ceriano insidiare le prime due posizioni, difficilissimo per Torino.

CIRCOLO TENNIS CERIANO – SINTETICO COPERTO (foto in alto)

Alla squadra che si è salvata lo scorso è stata sostituita la Sussarello con la Schaefer, tedesca ventinovenne che, rispetto a quanto succedeva lo scorso anno, non potrà alternarsi al numero 1 con Moroni.

Ceriano non parte con i favori del pronostico per il passaggio del turno, ma, se la Schaefer è sempre presente e la Melena si conferma sui livelli dello scorso anno la superficie di casa potrebbe diventare una “trappola” per le avversarie più quotate, soprattutto se non dovessero presentarsi al completo.

FORMAZIONE TIPO

1. SCHAEFER ANNE 1.7 (231) S

2. MORONI ALICE 2.1

3. MELENA CLELIA 2.6 V8+

ALTRE

PROSPERI GAIA 2.2, CAMPANA MARCELLA 2.7 V8+

ALTRI CON LIMITAZIONE

OZGA JUSTINE MARIA 2.5 S

A.S. Dil. TENNIS CLUB CAGLIARI – TERRA BATTUTA

Con ogni probabilità, una delle più serie candidate al ruolo di “terza incomoda”, hanno una delle migliori vivaiste della competizione, la Floris, che potrà giocare al 3 ma che dovrà anche fare gli straordinari giocando sempre, e un’ampia scelta tra le giocatrici da giostrare nelle altre posizioni, grazie alla conferma della Ferrando, della Matteucci, della Barbieri, anche se quest’ultima sembra aver molto rallentato l’attività agonistica, alle quali è stata affiancata Claudia Giovine.

FORMAZIONE TIPO

1. FERRANDO CRISTINA 2.2 (343)

2. MATTEUCCI ALICE 1.10 (429)

3. FLORIS ANNA 2.1 V8+

ALTRE

GIOVINE CLAUDIA 2.1 (419) T, BARBIERI GIOIA 2.1 (475), PIU FRANCESCA 2.7 V8+, LEHNER CARLOTTA 2.7 V8+, IDINI ELISA 2.8 V8+

TENNIS CLUB PARIOLI ASD – TERRA BATTUTA

A vederla così è chiaro che Parioli sembrerebbe non avere rivali. La giocatrice numero uno d’Italia top 20 WTA ex top 10, quindi nettamente la più forte della competizione (Vinci), una nel pieno della sua attività (Caregaro), e una scelta di tre giocatrici 2.1 da cui attingere (Di Giuseppe, Burnett e Shamayko): tra tutte queste, oltretutto, soltanto la Shamayko non è del vivaio.

Il problema sorge vedendo le presenze di Vinci e Caregaro negli ultimi anni, quasi nulle, per cui, chiaramente, pur restando una delle prime della classe, Parioli si ritrova un gradino sotto le solite note. Per ambizioni da scudetto almeno una delle due big dovrebbe garantire una certa continuità.

FORMAZIONE TIPO

1. VINCI ROBERTA 1.2 (16) V8+

2. CAREGARO MARTINA 1.8 (294) V8+

3. DI GIUSEPPE MARTINA 2.1 (357) V8+

ALTRE

BURNETT NASTASIA 2.1 (424 V8+), SHAMAYKO MARINA 2.1 (947) S, LOMBARDO BEATRICE 2.3 (1013) V8+, LAVORETTI ADRIANA 2.6 V8+, BIAGIANTI MARTINA 2.6 V8+, TESTUD SANDRINE 3.1 V8+

ALTRI CON LIMITAZIONE

TOULY CARLA 2.3 (873) S

A.S.D. CIRCOLO DELLA STAMPA SPORTING – TERRA BATTUTA COPERTO

Le neo promosse di Torino si presentano alla competizione con l’acquisto della ventunenne Rosatello fresca vincitrice del torneo di doppio a Santa Margherita di Pula (25.000) in coppia con la Ferrando, sua probabile avversaria del Tc Cagliari. Papamichail è una numero 2 competitiva, soprattutto considerando che difficilmente nel girone le altre squadre si presentano al gran completo. Casomai la fatica si potrebbe far sentire con l’elemento del vivaio. Visto il livello del girone sembra difficilissimo evitare i play-out

FORMAZIONE TIPO

1. ROSATELLO CAMILLA 2.3 (326) T

2. PAPAMICHAIL DESPINA 2.2 (541) S

3. GARDELLA FEDERICA JOE 2.4 V8+

ALTRE

CHIEPPA STEFANIA 2.2, ZMAU MICHELE ALEXANDRA 2.3 (947), CASONI GIULIA 2.5 V8+, PEIRETTI GINEVRA 2.5 V8+, HAMILTON HERRIET 2.6 V8+, SIBONA IOLE 3.1 V8+, BECCHIO MARTINA 3.1 V8+

GIRONE 2

Il girone con le due squadre regine degli ultimi anni, che anche lo scorso anno si erano già affrontate fin dalla prima fase.

L’attenzione sarà tutta per il Tc Prato con le ragazze del vivaio, e per il Tc Genova che sostituisce la partente Jani con la rientrante, attesissima, Knapp. E proprio dalla Jani e dalla sua nuova squadra, il Tennis Beinasco, dovranno ben vedersi le prime della classe perché le piemontesi non si presteranno certo al ruolo
di vittime sacrificali.

Poche, pochissime chances di evitare i play-out per Castellazzo, sembra già difficile evitare la quarta piazza, figuriamoci la terza.

TENNIS CLUB GENOVA 1893 – TERRA BATTUTA

Una sola variante dallo scorso anno, ma che variante. Se il ginocchio di Karin Knapp ha finito i suoi patemi, le liguri possono candidarsi a favorita numero uno della competizione (Vinci permettendo), questo perché la stessa squadra finalista un anno fa “scalerebbe” tutta verso il basso. In caso contrario, la giovane Samsonova e la giovanissima Ivaldi hanno un anno di esperienza in più, pronte ad affiancare le garanzie Brianti-Balducci.

FORMAZIONE TIPO

1. KNAPP KARIN 1.5 (146)

2. BRIANTI ALBERTA 1.7 (436)

3. BALDUCCI ALICE 2.1 (549) V8+

ALTRE

SAMSONOVA LIUDMILA 2.3, V8+ GINOCCHIO DEBORA 2.4 T, IVALDI BENEDETTA 2.4 V8+, ASSERETO GIULIA 2.7 V8+, MORTELLO GIORGIA 2.8 V8+, RAVERA GIORGIA 2.8 V8+, VALENTE DENISE 3.3 V8+

TENNIS CLUB PRATO A.S.D. – TERRA BATTUTA

Campionesse in carica, il Tc Prato si ripresenta con la stessa rosa dello scorso anno, il che non vuol dire che il livello della rosa non sia migliorato; bisogna infatti considerare la crescita costante di due giovani come la Stefanini e la Piccinetti.

Poi ci sono le conferme della Trevisan e della Dentoni, entrambe elementi del vivaio, quindi schierabili a piacere, e della Camerin, ex 41 WTA in singolare e 33 in doppio, vera leader che nel girone dello scorso anno ha concesso alle prime due la presenza con il contagocce.

FORMAZIONE TIPO

1. TREVISAN MARTINA 2.1 (269) V8+

2. DENTONI CORINNA 2.1 (392) V8+

3. CAMERIN MARIAELENA 2.1

ALTRE

STEFANINI LUCREZIA 2.2 (872) V8+, SANESI GAIA 2.2 (951), PICCINETTI LISA 2.3 V8+, PEONI GIULIA 2.4 V8+, FERRARI GIULIA 2.5, BALDI ARIANNA 2.7, GORI LUDOVICA 3.2 V8+

U.S.D. TENNIS BEINASCO – TERRA BATTUTA

Salvata l’anno scorso ai play-out, la squadra di Beinasco per evitare la graticola si è affidata a un vero e proprio colpo di mercato, strappando Jani Reka-Luca al Tc Genova rivale nel girone. Con la nuova numero 1, si alterneranno la Grymalaska e la Gatto Monticone sui primi singolari, mentre al vivaio le piemontesi si affidano ai miglioramenti della giovane Turco o alla Pairone che dovranno comunque vedersela con avversarie più accreditate. Sarà probabilmente il rendimento delle giocatrici del vivaio l’ago della bilancia tra le semifinali e i play-out.

FORMAZIONE TIPO

1. JANI REKA-LUCA 1.7 (224) T S

2. GRYMALASKA ANASTASIA 2.1 (287)

3. TURCO ANNA 2.4 V8+

ALTRE

GATTO MONTICONE GIULIA 1.9 (391), DI SARRA FEDERICA (1170), PAIRONE GIULIA 2.5 (1139) V8+, GOBETTI MARTINA 2.6 V8+, CASTELLI CECILIA 2.7 V8+, CANAVESE MARIA 2.7 V8+, COLETTO CRISTINA 3.1 V8+

CIRCOLO DEL CASTELLAZZO A.S.D. – MOQUETTE COPERTO

Ripescata dalla serie A2 dopo essere scesa lo scorso anno, Castellazzo punta su due acquisti come la francese Lechemia e lituana Marcinkevica, che però non sembrano poter essere sufficienti per evitare il ruolo di cenerentola del girone, anche ammesso che la giovanissima Tcherkes dimostri buoni progressi e che la moquette casalinga sia di aiuto.

FORMAZIONE TIPO

1. LECHEMIA ELIXANE MAILEN 2.3 (399) T S

2. TCHERKES ZADE ISABELLA 2.4 V8+

3. QUERCIA FEDERICA 2.4

ALTRE

TERRANOVA ELISA REBECCA 2.6 V8+, NONNIS MARZANO CARLOTTA 2.7 V8+, GREGORONI SARA 3.2, CAPELLI MARTINA 3.3 V8+, GHEORGHIU BEATRICE ANTONELLA 3.4 V8+

ALTRE CON LIMITAZIONI

MARCINKEVICA DIANA 2.1 (410) T S

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