Roland Garros – Garcia non fa male, Radwanska vince con personalità

TENNIS – PARIGI – Dalla nostra inviata FRANCESCA CICCHITTI. Agnieszka Radwanska supera il secondo turno del Roland Garros battendo la francese Caroline Garcia, in un’ora e trentatré minuti col risultato di 6-2 6-4.

Una vittoria che ci aspettavamo anche se la Garcia, qui al Roland Garros ci ha abituati a forti emozioni, basti ricordare la partita del 2011 contro Maria Sharapova, durante la quale era arrivata un passo dal batterla. Le chance di far bene c’erano, in più era reduce da un buon momento culminato la vittoria al torneo di Strasburgo. Purtroppo per lei non è stato così e la francese di origini svizzero-spagnole, si è dovuta arrendere a una solidissima Radwanska, che non le ha dato grandi possibilità di esprimere il suo gioco vario ed aggressivo.

Era il loro quarto scontro diretto, il secondo sulla terra battuta. Nei precedenti Radwanska conduceva 2-1, nel 2014 ha avuto la meglio sulla terra rossa di Madrid, e nel 2015 sul veloce di Dubai, mentre Caroline è riuscita a batterla solo una volta, in tre combattuti set, al torneo di Wuhan.

Il match di oggi è stato piuttosto equilibratp, con pochi colpi scena, né tanto meno grandi emozioni. Il primo set, è andato avanti in una situazione di totale parità nei primi cinque game, fin quando al sesto gioco la giocatrice polacca ha sfoderato tutta la sua grinta strappando il servizio alla Garcia, che non è stata in grado di reagire e nell’ottavo gioco ha concesso un secondo break, dando la possibilità alla Radwanska di chiudere il set in 44 minuti col risultato di 6-2.

Nel secondo set, Agnieszka si è portata avanti di un break nel secondo gioco, poi sul 4-1 per la polacca nella testa di Caroline si è accesa la luce: due break recuperati e set riaperto, con possibilità di allungare la partita al terzo. La numero 2 del mondo però, concentratissima, non si è fatta intimidire dalla giovane transalpina e ha chiuso la partita col risultato finale di 6-2 6-4.

Al terzo turno Agnieszka incontrerà la ceca Barbora Strycova, n.33 del ranking mondiale che oggi ha battuto Polona Hercog in due set: un altro test importante per capire se può essere l’anno buono per fare tanta strada nello Slam che le è meno congeniale (solo un quarto di finale in carriera); per Garcia invece una battuta d’arresto che forse deve far riflettere: la francese è ancora giovanissima ma qualche anno fa le aspettative su di lei erano ben altre. 

 

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