ATP/WTA Brisbane: Vinci perfetta contro Jankovic. Errani demolita da Bencic, male Giorgi

TENNIS – BRISBANE

WTA. Comincia come meglio non potrebbe il 2016 di Roberta Vinci. La tarantina si è aggiudicata una grande vittoria contro Jelena Jankovic qualificandosi così al secondo turno del WTA Premier di Brisbane dove affronterà Dominika Cibulkova, vincitrice a sua volta su Yanina Wickmayer ieri.

3-6 6-2 6-4 il punteggio finale che sorride alla finalista dello US Open al termine di una grande lotta tra la sua classica capacità di ‘mixare’ il gioco e la potenza unita alla capacità di manovrare il gioco da fondo (soprattutto di rovescio) della sua avversaria. Vittoria un po’ contropronostico, perché nonostante Roberta sia testa di serie n.8 in questo torneo, era sotto 2-5 nei confronti diretti. Uno dei due successi però è arrivato proprio in Australia, a Sydney nel 2013 per 3-6 6-4 7-6. In generale, dei loro sette precedenti quattro si sono conclusi al terzo set e ben tre al tie-break decisivo (oltre all’esempio già citato ci furono anche i primi due, a Budapest e Marbella). Oggi Vinci ha vinto perché ha saputo mettere in campo quel qualcosa in più che il suo tennis offre, dando grande fiducia non solo per i prossimi match di questa settimana ma anche per il lungo periodo. Non dimentichiamo che lei, al momento n.15 del mondo, sotto sotto vorrebbe costruirsi l’occasione di irrompere per la prima volta in top-10 eguagliando così le altre compagne di Fed Cup (Errani, Pennetta e Schiavone) dopo essersi fermata al n.11 due anni fa. Sarà favorita dal fatto che prima di luglio ha poche centinaia di punti in scadenza, ma dovrà metterci anche del suo per conquistarsi la chance ed un avvio così non può che far ben sperare.

Tutto il contrario, purtroppo, l’esordio di Sara Errani. La romagnola è stata superata da Belinda Bencic con appena tre game vinti in due set. 6-2 6-1 il punteggio che premia la n.14 del mondo, autrice di una prova impeccabile. Per l’azzurra si volta pagina e si pensa a Sydney. Inutile rimuginare sul primo torneo della stagione: in tante, fino ad ora, hanno mostrato di essere ancora imballate a cominciare da Anna Karolina Schmiedlova, che ieri ha sorpreso in negativo (lei che fu tra le protagoniste del 2015 con due titoli ed una finale, oltre ad alcuni interessanti exploit) non tanto per il punteggio della sconfitta rimediata da Varvara Lepchenko (lo stesso score di Errani) ma per dieci doppi falli che per lei, ragazza piuttosto alta, non sono immaginabili. E’ il primo torneo della stagione, meglio non dare troppo peso ad una sconfitta dove nulla ha funzionato.

Male anche Camila Giorgi, che perde 5-7 6-3 6-0 contro Angelique Kerber. Viene ancor più rammarico dopo averla vista in controllo della partita fino a metà del secondo set. Poi un break arrivato a causa anche delle solite scelte un po’ troppo rischiose e la sospensione per pioggia. Alla ripresa del match, però, è come se non fosse entrata in campo. Non ha più vinto un game e con questo risultato il suo bilancio nelle ultime 14 sfide contro le top-20 è di un preoccupante 2-12. Per la tedesca ci sarà Madison Brengle che ha sconfitto Kateryna Bondarenko 6-4 4-6 6-4

Chi invece sorride è Carla Suarez Navarro, che supera una dolorante Ajla Tomljanovic per 6-1 6-2 ed approda al secondo turno dove troverà Samantha Stosur, uscita vincitrice da un match rocambolesco contro Jana Cepelova, dove lei ha sofferto per un problema al polso e l’altra per un problema alla schiena, e quando la slovacca sembrava in dirittura d’arrivo (4-6 6-3 3-0) ha dato una sterzata importante per portare a casa 6 degli ultimi 7 game e chiudere per 6-4 3-6 6-4. Problemi addominali hanno fermato invece Tomljanovic, che conta comunque di essere presente tra una decina di giorni a Melbourne per il primo Slam della stagione. Successo anche per Samantha Crawford su Priscilla Hon (6-4 6-4). 

ATP. Grigor Dimitrov torna al successo contro un top-15. Il bulgaro si è imposto 6-3 7-6(10) contro Gilles Simon, giunto invece al quarto ko consecutivo al primo turno a Brisbane. Denis Kudla invece ha ragione della wild card locale John Patrick Smith con il punteggio di 4-6 6-3 6-2, a riprova della giornata poco fortunata per i tennisti australiani: oltre a Smith sono stati eliminati anche Sam Groth, battuto 7-6 6-4 dal coreano Hyeon Chung, e Benjamin Mitchell, sconfitto 6-2 6-4 dal qualificato tedesco Tobias Kamke. Sarà proprio Kamke l’avversario di Roger Federer nell’esordio ufficiale dello svizzero in questo 2016.

 

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