Wta Finals Singapore / Halep: «Tutto fantastico». Bouchard: «Non ero pronta, ma ho ancora speranza»

TENNIS – Dalla nostra inviata a Singapore Angelica Fratini

Per capire che Eugenie Bouchard ha perso, bisogna guardare il punteggio. E’ allegra, sorridente e quasi divertita di questa esperienza al Wta Finals di Singapore. Eppure ha preso una brutta stesa, ma lei sorride.

Anche quando le ricordano il grande numero di errori gratuiti. «E’ il mio stile di gioco. Oggi è mancata una certa consistenza. E’ una situazione un po’ sfortunata, a cui vai incontro quando non hai giocato partite da Wuhan. Non mi sentivo pronta. Ma ho ancora un altro match, anche se ho perso questo».

Avevi la gamba fasciata, ti creava qualche problema con i movimenti? «Stasera non è stato un problema. Direi che il problema è nella mancanza di allenamento nelle ultime due settimane».

E’meno deludente quando sai di poter giocare un altro match? «E’diverso. E anche abbastanza strano. Di solito, perdiamo e siamo pronte a partire per un altro torneo, un altra città. Invece domani mi alleno. E’ come avere varie vite questa settimana. E’ fantastico giocare 3 partite contro le top-10. Non puoi chiedere per niente di meglio».

Anche la canadese è rimasta colpita dalla coreografia quando è entrata in campo: «Ero veramente eccitata. L’entrata in campo è stata qualcosa di grande. Sembrava come se in campo ci fosse una festa. Non ero nervosa, volevo giocare un buon tennis, ma non ci sono riuscita. Questo è stata la delusione».

Per una Bouchard delusa, ma solo nelle parole non certo nel atteggiamento. Una Simona Halep soddisfatta, ma con moderazione.

Ti aspettavi che il match andasse così bene? «Prima del match non mi aspetto mai nulla. Perche non sai cosa come andrà in campo. Ma mi sentivo preparata,per questo match per il torneo. Ero fiduciosa di poter fare il mio gioco. Ho trovato il modo di essere aggressiva e di lottare su ogni punto. Questo mi ha reso felice e ora mi sto godendo le mie belle sensazioni». Sorrideva mentre andava in campo. «Ero un po’preoccupata, ma li è stato tutto fantastico, ogni cosa. Anche il buio. Non potevo vedere gli spettatori. E’stato qualcosa di speciale. Nei tornei normali non succede. Sono felice di essere qui e mi volgio goere ogni momento. E’ per questo che sorridevo».

Cosa ti aspetto dal match contro Serena? «Tanti vincenti da parte sua! E’una grande sfida per me. Non ho nulla da perdere. Lei è la numero uno, è la migliore. E’ forte. Serve bene. Non posso dire di aspettarmi qualche cosa. Voglio solo andare in capo e lottare su ogni punto. Credo di avere una possibilità ma è difficile dire che posso vincere».

 

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