Atp Basilea: nona finale consecutiva per Federer a casa sua, ancora super Goffin

TENNIS – Di Piero Vassallo

BASILEA. Saranno Roger Federer e David Goffin a giocare la finale dell’ATP 500 di Basilea. Lo svizzero ha battuto il croato Ivo Karlovic col punteggio di 7-6(8) 3-6 6-3, raggiungendo la nona finale consecutiva nel torneo di casa. Il ventiquattrenne belga ha avuto la meglio sull’astro nascente Borna Coric, battuto in tre set dopo una dura lotta.

Due anni e mezzo dopo l’unico precedente al Roland Garros, Federer e Goffin si ritroveranno l’uno contro l’altro. In quell’ottavo di finale sul Suzanne Lenglen il giovane David impressionò tutti, compreso lo svizzero che a fine match non risparmiò elogi e carezze al talentino in erba. Da allora Goffin ne ha passate parecchie, ma finalmente è riuscito a esprimere tutto il suo potenziale e adesso sembra lanciatissimo in classifica e nel morale. Negli ultimi quattro mesi ha vinto sei tornei, di cui quattro Challenger e (soprattutto) i primi due titoli ATP, a Kitzbuhel e Metz; risultati che gli hanno fruttato l’ingresso nella top 30 per la prima volta in carriera.

Domani giocherà la finale più importante, in un torneo di alto livello e contro l’avversario più difficile, lo stesso che adorava sin da quando era un ragazzino. Per farlo ha dovuto sudare sette camicie per piegare la resistenza di Borna Coric, diciassettenne senza paura e destinato a far parlare di sé per molto tempo. Altrettante fatiche ha dovuto sopportare Roger Federer che ha lasciato per strada un set contro il bombardiere Ivo Karlovic. Il 7-6 3-6 6-3 finale racconta di un match più complesso del previsto, merito di un Karlovic abile come al solito a far grandinare ace: 33 quelli messi a segno oggi. E’ stato il tie break a decidere le sorti del primo set, il sedicesimo giocato dai due nei loro tredici precedenti: con quello odierno il parziale diventa 13-3 in favore di Roger Federer. Lo svizzero si è complicato la vita nel secondo set, quando nell’ottavo game ha concesso due palle break al croato, bravo a prendersi il game con una straordinaria risposta di dritto. Il pubblico di Basilea ha tirato un sospiro di sollievo nel quarto game del terzo set: è bastato che la mostruosa percentuale di prime di Karlovic calasse a livelli più “umani” per mandare in crisi il croato, che con un doppio fallo sullo 0-40 ha permesso a Federer di prendere il largo.

Con questo successo Federer raggiunge la decima finale stagionale, la nona consecutiva a Basilea, ma soprattutto l’undicesima complessiva. E’ l’ennesimo record dell’elvetico: nessuno ha mai giocato così’ tante finali in un singolo torneo. Caccia all’ottantaduesimo titolo in carriera e a 200 punti che lo avvicinerebbero ancora di più a Novak Djokovic. Il tutto Goffin permettendo…

 

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