Coppa Davis: rischiano Spagna e Gran Bretagna, tutto facile per la Svizzera in Serbia?

Di Diego Barbiani

Il week-end ormai prossimo è dedicato ai match di primo turno della Coppa Davis 2014. Detto dell’Italia che affronterà a Mar del Plata la sempre ostica nazionale argentina, ci sono tante altre sfide interessanti in giro per il mondo.

Sarà una sfida intrigante tra Stati Uniti e Gran Bretagna, nel suggestivo scenario di uno stadio costruito all’interno dell’impianto da baseball di San Diego. Andy Murray sarà la punta di diamante degli europei che riassaporano l’odore del World Grup dal 2003 e dovrà comunque ribaltare il pronostico contro i nord-americani.

Interessante, ma apparentemente abbastanza segnata, la sfida tra Australia e Francia. I transalpini padroni di casa hanno il loro squadrone al gran completo, tanto che Monfils è stato scelto per il doppio del sabato, al contrario invece gli oceanici non avevano altre alternative che chiamare i due promettenti (ma ancora acerbi) Kyrgios e Kokkinakis per completare il quartetto e dovranno superarsi. Quello che però poteva essere il vero piatto forte, la sfida tra Serbia e Svizzera, alla fine dovrebbe rivelarsi una comoda passeggiata per la formazione elvetica che può beneficiare dell’improvviso ripensamento di Roger Federer e schierare la miglior formazione possibile contro i campioni del 2010, a cui però di quella squadra non è rimasto che Nenad Zimonjic.

Ma vediamo nel dettaglio tutte le sfide in programma:

1) Francia – Australia, (Vendéspace, La Roche sur Yon, terra rossa indoor)

– venerdì:

Richard Gasquet (n.9) vs Nick Kyrgios (n.162)

Jo Wilfried Tsonga (n.10) vs Lleyton Hewitt (n.41)

– sabato:

Julien Benneteau/Gael Monfils vs Chris Guccione/Lleyton Hewitt

– domenica:

Richard Gasquet vs Lleyton Hewitt

Jo Wilfried Tsonga vs Nick Kyrgios

Gli australiani partono sfavoriti in tutti gli incontri, oltre al fatto di una superficie a loro svantaggiosa come la terra rossa. Lleyton Hewitt sarà chiamato ancora una volta ad essere l’uomo in più tra le fila dei suoi connazionali, cercando di caricare tutto l’ambiente. Trovasi sotto 0-2 già al venerdì è non solo l’ipotesi più probabile ma anche quella più temibile per l’interesse e lo spettacolo, che gioco forza verrebbero a meno. Servirà dunque un miracolo al vincitore del torneo di Brisbane, che Pat Rafter ha designato anche per disputare il doppio al sabato con l’amico Chris Guccione sacrificando il giovane Thanasi Kokkinakis, Non sono comunque esclusi cambi all’ultimo momento.

Precedenti: 10-4 Australiani

Pronostico: Francia 75% – Australia 25%

2) Repubblica Ceca – Olanda, (Cez Arena, Ostrava, veloce indoor)

– venerdì:

Radek Stepanek (n.50) vs Robin Haase (n.46)

Tomas Berdych (n.7) vs Igor Sijsling (n.61)

– sabato:

Lukas Rosol/Jiri Vesely vs Jan Julien Rojer/Thiemo De Bakker

– domenica:

Tomas Berdych vs Robin Haase

Radek Stepanek vs Igor Sijsling

I bicampioni in carica esordiscono davanti al proprio pubblico contro l’Olanda, proveniente dai play-off. Il pronostico è dalla loro parte, perché la coppia vincente Berdych-Stepanek ancora una volta ha risposto «presente!» alla convocazione del capitano Jaroslav Navratil. I cechi non perdono in casa dal 2011, quando al primo turno proprio ad Ostrava furono sorpresi dall’esordiente Kazakhstan di Golubev e Kukushkin. Quella è rimasta anche l’ultima sconfitta per loro, che partono alla caccia di un tris che li proietterebbe nella storia recente della competizione.

Per gli olandesi potrebbe esserci la magra consolazione del doppio, vista la grande esperienza di Rojer. Ma se il capitano dei cechi deciderà di schierare anche al sabato i due singolaristi le possibilità di portare a casa anche solo un punto si affievoliscono notevolmente, a meno che Haase non trovi una giornata super nel match d’esordio contro Stepanek. Alla fine comunque per loro dovebbe trattarsi di un ritorno agli spareggi di Settembre.

Precedenti: 4 – 1 Repubblica Ceca

Pronostico: 80% Repubblica Ceca – 20% Olanda

3) Germania – Spagna, (Fraport Arena, Frankfurt, duro indoor)

– venerdì:

Philippe Kohlschreiber (n.27) vs Roberto Bautista Agut (n.52)

Florian Mayer (n.29) vs Feliciano Lopez (n.26)

– sabato:

Daniel Brands/Tommy Haas vs Fernando Verdasco/David Marrero (n.8, ranking di doppio)

– domenica:

Philippe Kohlschreiber vs Feliciano Lopez

Florian Mayer vs Roberto Bautista Agut

E’ una Spagna molto rimaneggiata quella che si appresta a sfidare la Germania in trasferta. La squadra di Carlos Moya (all’esordio come capitano) ha dovuto far fronte alle assenze di David Ferrer ma soprattutto Rafael Nadal ed ha scelto l’inedita coppia di singolaristi composta da Lopez e Bautista Agut. Per quest ultimo, dopo l’esaltante cammino all’Australian Open ci sarà l’esordio assoluto nella nazionale spagnola di Davis e l’onore di aprire la sfida contro il n.1 dei padroni di casa. Sembrerebbe una sfida segnata, ma un Kohlschreiber reduce da un infortunio ed uno spagnolo estremamente positivo potrebbero rimescolare le carte non solo del singolo incontro ma di tutto il fine settimana. Agli ospiti infatti occorre trovare punti nei singolari, dando per scontato la vittoria di Marrero e Verdasco (i vincitori dell’ultimo Master di fine anno) e Feliciano Lopez è atteso da due sfide molto equilibrate. Germania che parte con un leggero vantaggio, ma un capovolgimento in corsa è sempre possibile. Vi immaginate la Spagna costretta nuovamente agli spareggi di Settembre?

Precedenti: 9 – 6 Germania

Pronostico: 60% Germania – 40% Spagna

4) Serbia – Svizzera, (Spens Sport Centre, Novi Sad, duro indoor)

– venerdì:

Ilija Bozoljac (n.268) vs Roger Federer (n.8)

Dusan Lajovic (n.102) vs Stanislas Wawrinka (n.3)

– sabato:

Filip Krajinovic/Nenad Zimonjic vs Marco Chiudinelli/Michael Lammer

– domenica:

Dusan Lajovic vs Roger Federer

Ilija Bozoljac vs Stanislas Wawrinka

Due giorni fa forse (condizionale quantomai d’obbligo) la sfida sarebbe stata un po’ più incerta, visto che Wawrinka poteva ancora “soffrire” i postumi del successo incredibile di Melbourne e la Svizzera pagare un po’ per mancanza di alternative. Ieri invece è arrivata la notizia della presenza anche di Roger Federer. Dall’altra parte della rete invece ci sarà una squadra un po’ in declino, con Djokovic che non ha voluto saperne di mettersi in gioco lasciando così capitan Obradovic senza un top-100 a disposizione a causa della squalifica di Troicki e dei persistenti problemi fisici di Tipsarevic.

Saranno tutte sfide inedite ad eccezione di Bozoljac contro Federer, già avvenuta a Wimbledon del 2010 quando sul campo n.1 il serbo fece una bella figura contro l’allora campione in carica e perse in quattro set piuttosto combattuti. In ogni caso, il passaggio ai quarti per la formazione di Severin Luthi non sembra in pericolo anche perché con un potenziale 2-0 dopo la prima giornata potrebbe provare a chiudere da subito la sfida schierando la coppia campione o
limpica del 2008 (o uno dei due in coppia, verosimilmente con Chiudinelli) per provare ad ottenere subito il punto del 3-0.

Precedenti: 2 – 2

Pronostico: 80% Svizzera – 20% Serbia

5) USA – Gran Bretagna, (Petco Park, San Diego, California, terra rossa)

USA: John Isner (n.13), Sam Querrey (n.49), Bob Bryan e Mike Bryan (entrambi n.1 del ranking di doppio)

Gran Bretagna: Andy Murray (n.6), James Ward (n.173), Kyle Edmund (n.336), Colin Fleming (n.33 ranking di doppio)

Ancora deve svolgersi il sorteggio per la sfida che segna il ritorno nel World Group della Gran Bretagna dopo anni di purgatorio. Nonostante capitan Leon Smith possa avvalersi della presenza di Andy Murray, non sarà facile per loro passare il turno. Contro infatti avranno un gruppo collaudato, che può contare sull’apporto dei gemelli Bryan, desiderosi di rivalsa dopo l’uscita anticipata dagli Australian Open. James Ward sembra poter rappresentare il punto debole degli ospiti, che dovranno assicurarsi i due singolari contro il n.2 europeo per evitare spiacevoli sorprese davanti al proprio pubblico come già avvenuto lo scorso anno contro la Serbia o il Brasile (dove arrivò la vittoria ma soffrirono molto più del dovuto). Non è comunque da escludere che si arrivi alla quinta partita, molto dipenderà dall’ordine dei singolaristi alla domenica.

Precedenti: 11 – 7 USA

Pronostico: 65% USA – 35% Gran Bretagna

6) Giappone – Canada, (Ariake Coliseum, Tokyo, hard indoor)

– venerdì:

Kei Nishikori (n.18) vs Peter Polanski (n.135)

Go Soeda (n.140) vs Frank Dancevic (n.119)

– sabato:

Yuichi Sugita/Yasutaka Uchiyama vs Vasek Pospisil/Daniel Nestor (n.16 ranking di doppio)

– domenica:

Kei Nishikori vs Frank Dancevic

Go Soeda vs Peter Polanski

Al Canada va l’Oscar di squadra più sfortunata del fine settimana. Nella giornata di mercoledì è arrivata la notizia del forfait del loro n.1, Milos Raonic ed il seguente declassamento del loro n.2, Vasek Pospisil a doppista a causa del problema fisico che lo ha costretto al ritiro agli Australian Open. Il loro capitano ha dovuto chiamare all’ultimo Peter Polanski e scegliere il comunque affidabile Frank Dancevic come singolaristi.

Per i semifinalisti della scorsa edizione la trasferta asiatica si è complicata terribilmente perché, al netto del doppio dove Nestor e Pospisil dovrebbero avere la meglio, hanno bisogno di due punti nei singolari. Vista la scarsa abitudine di Polanski, dunque, è molto probabile che sia Dancevic a doversi inventare eroe come fece già lo scorso anno contro la Spagna. Si dovesse arrivare alla quinta partita, cosa comunque non improbabile, sarà probabilmente un terno al lotto.

Precedenti: 5 – 0 Giappone

Pronostico: 60% Giappone – 40% Canada

7) Kazakhstan – Belgio, (National Tennis Centre, Astana, duro indoor)

– venerdì:

Mikhail Kukushkin (n.67) vs Ruben Bemelmans (n.167)

Andrey Golubev (n.88) vs David Goffin (n.113)

– sabato:

Evgeny Korolev/Denis Yevseyev vs Olivier Rochus/Kimmer Coppejans

– domenica:

Mikhail Kukushkin vs David Goffin

Andrey Golubev vs Ruben Bemelmans

Sfida nuova questa nel panorama della Coppa Davis. Il “giovane” Kazakhstan sfida un Belgio abbastanza decaduto con la possibilità di centrare per la terza volta i quarti di finale. Kukushkin non dovrebbe trovare difficoltà contro Ruben Bemelmans mentre David Goffin, al rientro dopo il problema al polso accusato nella fase centrale della scorsa stagione ha davanti a sé una sfida non impossibile contro Golubev. Entrambi i singolari, così come quelli della domenica, sono aperti ad ogni tipo di risultato. Il doppio del sabato invece è molto incerto, a partire dalle coppie selezionate perché difficilmente dovrebbero ritrovarsi in campo i quattro giocatori selezionati.

Pronostico: 55% Kazakhstan – 45% Belgio

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