Montecarlo Rolex Masters 2014: Nadal, Djokovic o qualche sorpresa?

dall’inviato a Milano JASON D’ALESSANDRO – Che bello il torneo di Monte-Carlo! Forse perché si gioca a pochi passi dal mare, forse perché disputato nel meraviglioso Monte-Carlo Country Club, forse perché ha una grande storia alle spalle; fatto sta che da molti è considerato il torneo più prestigioso dopo i quattro Grand Slam.

Oggi, 24 ottobre, nella nuova sede milanese di Sergio Tacchini, precisamente al padiglione B5 di via Savona 97, ha avuto luogo la conferenza stampa di presentazione del Monte-Carlo Rolex Masters 2014. Quella che verrà sarà la cento-ottava edizione e si prospettano dei risultati superiori a quelli dell’anno passato, già considerati da record.

I giornalisti, arrivati alle 12 circa, sono stati accolti dall’indiscutibile gentilezza di Isabelle Andrieux, capo ufficio stampa dell’evento, che ha preceduto le parole del direttore del torneo Zeljko Franulovic: “a seguito della piacevole accoglienza che ci avete riservato l’anno scorso, abbiamo deciso di tornare nuovamente a Milano”, così ha esordito, ringraziando poi tutti gli sponsor, prime fra tutti Patrizia Borson e Cristina Lerici di Sergio Tacchini, che come nell’edizione passata, vestirà raccattapalle, giudici di linea e le altre figure presenti sui campi in terra rossa. Franulovic, campione a Monte-Carlo nel 1970, ha continuato evidenziando il grande apporto di pubblico italiano (l’anno passato erano ben 35.000 gli italiani su 127.000 presenze totali, questa è la prova che gli italiani hanno una gran fame di tennis) e della stampa di tutto il mondo: “nell’edizione del 2013, è stato eccezionale l’interesse delle principali televisioni francesi, ma anche di quelle italiane, soprattutto di Sky. Il torneo è stato seguito in 80 paesi ed ha avuto oltre 61 milioni di telespettatori, i giornalisti presenti sui campi sono stati 477. Siamo fieri di queste cifre e di questi risultati”. 

Franulovic ha poi annunciato gli intrattenimenti durante la settimana del torneo, che quest’anno sarà dal 12 al 20 aprile: come l’anno scorso ci sarà la giornata dei bambini, la serata dei giocatori e il tradizionale torneo della stampa, che, patrocinato da Sergio Tacchini, avrà luogo la domenica delle finali. E’ risultata evidente l’importanza che il direttore del torneo riserva a questo genere di attività, egli desidera un grande evento dentro e fuori dai campi e rendere soddisfatti tutti i presenti: “abbiamo intenzione di migliorare l’accoglienza, abbiamo cominciato a lavorare per questo appena terminato il torneo del 2013, al fine di garantire la comodità ed una visibilità ottimale a tutti gli spettatori; altra novità, che riguarderà direttamente la stampa, è che, in accordo con l’ATP, stiamo organizzando una zona mista all’uscita del campo centrale, riservata a giornalisti e giocatori, per  agevolare  le interviste”. 

Come ormai ogni anno, è prevista la presenza dei migliori giocatori del mondo, nello schermo usato per la conferenza c’erano le foto di Djokovic e Nadal, i quali rimangono certamente i maggiori candidati  alla vittoria (Nole l’anno scorso ha negato la nona vittoria consecutiva di Rafa), di Ferrer, Tsonga, Del Potro, mancava però una presenza particolare: Roger Federer. Qualcuno dalla platea, incuriosito, ha chiesto a Franulovic spiegazioni a riguardo, ecco la sua risposta:  “Roger ormai è libero, lui non sa all’inizio dell’anno quali tornei giocherà, ovviamente se tornerà a Monte-Carlo lo accoglieremo a braccia aperte”. Qualcun’altro ha chiesto se la presenza di Nadal fosse sicura, facendo riferimento alla sconfitta dell’anno passato: “Nadal ci sarà proprio perché ha perso l’anno passato, vuole riprendersi il titolo”.

Franulovic ha anche ribadito che non importa che la finale sia Nadal-Djokovic, ma che il livello sia alto in tutto l’arco della competizione, che venga mantenuta l’umiltà con la quale il torneo viene organizzato e rispettati i principi che lo contraddistinguono. Ha augurato il meglio agli atleti italiani, molto forti nel femminile ed ha esaltato più volte le possibilità di Fabio Fognini. Ha concluso ribadendo il ruolo indispensabile degli sponsor e della stampa ed ha invitato ad affrettarsi nell’acquisto dei biglietti: “la vendita è iniziata il primo ottobre e già il giorno dopo risultava difficile trovare dei buoni posti. I biglietti ci sono ancora, ma è bene affrettarsi perché il torneo è molto vicino”.

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