Andreas Seppi ha emulato il poker di ragazze del singolare femminile, raggiungendo il terzo turno nel tabellone maschile degli US Open tocca. L’unico nostro rappresentante rimasto in gara fra gli uomini, numero 20 del seeding, ha avuto la meglio in tre set combattutissimi, 76(8) 64 75, sull’indiano Somdev Devvarman nel terzo match del programma sul campo 7. L’altoatesino è stato indietro di un break in tutti i parziali (1-3 nel primo, 2-3 nel secondo, 4-5 nel terzo, in cui precedentemente conduceva per 4-1), ma è riuscito ogni volta a rimontare. Seppi aveva già raggiunto almeno il terzo round anche nelle altre tre prove dello Slam 2013 (spingendosi fino agli ottavi a Melbourne e a Wimbledon). Il suo prossimo avversario sarà l’uzbeko Denis Istomin, già sconfitto quest’anno per due volte nei Major, sempre in cinque set.

Sull’Arthur Ashe Stadium il programma è cominciato con la cinese Na Li, che ha ottenuto una buona affermazione per 62 75 di fronte a un’avversaria non semplice come la britannica Laura Robson, approdando così agli ottavi di finale. A seguire il numero uno del mondo Novak Djokovic ha faticato per un set contro il tedesco Benjamin Becker: quest’ultimo ha servito sul 5-4 mancando anche due opportunità di chiudere la frazione. Nole ha poi innalzato il suo livello, aggiudicandosi il parziale il tie-break e prevalendo con lo score di 76(2) 62 62. Poi il derby statunitense tra Jamie Hampton e Sloane Stephens, dominato da quest’ultima, che ha chiuso 61 63.

In serata è arrivato il primo vero scossone al tabellone maschile: Lleyton Hewitt, vincitore nel 2001, ha sconfitto in una battaglia di 5 set e 4h di gioco Juan Martin Del Potro, che si impose nel 2009. 64 57 36 76(2) 61 il punteggio finale in favore del veterano australiano, che ha saputo rimontare un set di svantaggio aumentando il livello proprio dalla metà del quarto set in avanti. Per Del Potro invece continua il trend negativo con i match tirati.

A chiudere, Serena Williams ha fatto il suo dovere eliminando senza alcun problema la kazaka Yaroslava Shvedova. 63 61 il punteggio finale per la campionessa in carica che ora potrà così cercare la rivincita su Sloane Stephens che la sconfisse nei quarti di finale dell’Australian Open a Gennaio. 

Sul Louis Armstrong Andy Murray ha impiegato 4 set per superare Leonardo Mayer. Una prova non del tutto convincente quella del campione uscente, che si stava complicando la vita dopo i primi due parziali portati a casa. Nel terzo set infatti ha calato un po’ il ritmo (comunque non irresistibile) e l’argentino si è rifatto prepotentemente sotto, vincendo e rischiando di dominare il terzo set. Nel quarto, dopo un inizio stentato, ha approfittato di qualche sbavatura avversaria per chiudere poi 75 61 36 61 ed approdare al terzo turno dove troverà Florian Mayer.

Fra le donne, negli ottavi anche la numero 3 del seeding Agnieszka Radwanska, che ha superato in due set equilibrati, 64 76(1), la russa Anastasia Pavlyuchenkova. Eliminata la finalista di Wimbledon Sabine Lisicki, sconfitta per 64 75 dalla russa Ekaterina Makarova. Nel tabellone maschile, netta affermazione di Mikhail Youzhny su Alexandr Dolgopolov. Sudata la vittoria del numero 5 Tomas Berdych su Denis Kudla, superato solo per 76(3) 76(3) 63. Fuori il giustiziere di Fabio Fognini, lo statunitense Rajeev Ram, che ha sciupato un vantaggio di due set con lo spagnolo Marcel Granollers finendo per cedere 75 al quinto. Buono l’esordio in doppio delle prime teste di serie Sara Errani e Roberta Vinci, che hanno avuto la meglio per 63 75 sulla coppia formata da Daniela Hantuchova e Martina Hingis.