ATP Umago. Altalena francese: Monfils su, Gasquet giù!

da Umago, FABRIZIO FIDECARO

Serata dedicata al tennis francese, quella odierna nell’ATP di Umago. Sul campo centrale Richard Gasquet, sul Grandstand, con inizio poco prima, Gael Monfils: due dei giocatori più attesi della 24esima edizione del bel torneo croato. Solo uno di loro, però, è riuscito ad approdare ai quarti di finale, e si tratta di quello attualmente più in basso in classifica, ossia Monfils.

Il 26enne parigino ha proseguito la sua operazione risalita liquidando con un rapido 63 61 in sessantanove minuti lo sloveno Blaz Kavcic, proveniente dalle qualificazioni. È stato un match senza storia, con Monfils sempre padrone degli scambi di fronte a un avversario probabilmente stanco dopo il duro successo all’esordio sul tedesco Florian Mayer, numero 7 del seeding.

Per colpa di Gasquet, però, è sfumato un derby transalpino con in palio un posto in semifinale che prometteva spettacolo. Il discontinuo talento di Beziers è incappato in una delle sue giornate no, che ultimamente sta cercando di limitare sempre più (grazie a una maggiore costanza di rendimento è da qualche tempo stabilmente nelle ultime due posizioni della top ten del ranking). Qui Riccardino era il primo favorito del tabellone, ma in effetti il suo debutto dopo il bye iniziale non si presentava tra i più semplici: dinanzi a lui si schierava un veterano terraiolo dei più ostici, Albert Montanes, spagnolo, classe 1980.

Come sarebbe andata a finire lo si è intuito ben presto, ma Gasquet ha illuso i suoi fan portandosi avanti di un break nel secondo set dopo aver perso il primo. Nulla da fare, però: il francese è tornato a sbagliare e si è fatto recuperare, finendo per arrendersi con un doppio 64 in un’ora e ventiquattro minuti. Emblematico l’andamento del matchpoint, con Richard che ha attaccato, si è portato a rete, ma non ha chiuso il punto con la volée, mettendo infine uno smash tutt’altro che impossibile in corridoio.

Dunque sarà Montanes ad affrontare Monfils nei quarti, e Gael dovrà stare ben attento, memore dell’esito di quattro dei cinque precedenti confronti diretti, che l’hanno visto sconfitto (due volte quest’anno, ovviamente sul rosso, a Monte-Carlo e a Nizza). Nell’altra sfida della parte alta del tabellone si affronteranno Fabio Fognini e lo slovacco Martin Klizan. Domani toccherà ad Andreas Seppi, impegnato nel tardo pomeriggio con l’omonimo austriaco Andreas Haider-Maurer.

Dalla stessa categoria