Grave infortunio per la giovane stella Lopatetska: rottura del menisco, la famiglia chiede aiuto

Classe 2003, l'ucraina Daria Lopatetska dopo solo un anno da professionista già vedeva vicine le prime 200 del mondo. Adesso serve un intervento d'urgenza e la famiglia chiede un aiuto per raccogliere la cifra necessaria.

Bruttissima notizia, quella proveniente dal torneo ITF da 25.000 dollari di Roma, dove la piccola stella ucraina Daria Lopatetska è stata costretta al walk over prima del suo incontro di secondo turno contro Katie Swan a causa della rottura del menisco.

Classe 2003, “Dasha” aveva sorpreso tantissimi tra gli appassionati più di nicchia per il grande salto compiuto nell’ultimo anno, da oggetto misterioso della squadra di Fed Cup ucraina volata in Australia con lei e Marta Kostyuk come singolariste a protagonista di una scalata nel ranking vertiginosa.

17 vittorie nelle prime 17 partite da professionista, un record di 37 vittorie e 6 sconfitte nei tabelloni principali con 5 titoli ITF su 11 a cui ha preso parte, 6 finali e 7 semifinali con infine l’approdo nelle ultime settimane dentro le prime 250 del mondo. In questo 2019 aveva esordito con 2 titoli consecutivi, era seguita anche da Patrick Mouratoglou che l’aveva più volte ospitata alla propria accademia nel progetto che dovrebbe raccogliere soltanto i 3 migliori giovani di ogni annata, tra i quali per la classe 2002 figura anche il nostro Lorenzo Musetti. Era la più giovane, e di gran lunga, in questo limite e se non fosse stato per le qualificazioni al Roland Garros avrebbe probabilmente fatto il suo esordio tra le professioniste in un Major alle qualificazioni di Wimbledon, a 16 anni appena compiuti.

Adesso, la situazione è molto critica. Al di là della rottura del menisco, che vorrà dire chiudere praticamente ora il 2019 e uno stop che potrebbe anche essere di 9 mesi se non di più, la famiglia ha chiesto e trovato una clinica in Italia disponibile all’intervento d’urgenza. Servono però 12.000 euro, troppi al momento per le loro tasche, e per questo motivo hanno lanciato un appello a chiunque potesse e volesse aiutarli. Tramite il sito internet ucraino btu.org.ua noi copiamo e incolliamo il cellulare della sorella Maria: +38(093)056-21-41.

Dalla stessa categoria