Statistiche della settimana: un Fognini principesco sulle orme di Panatta

Un focus su Fabio Fognini dopo la splendida impresa a Monte Carlo

È successo.

Fabio Fognini vola sulle ali del vento e lasciandosi di colpo alle spalle i rimpianti del passato, atterra con pieno merito nella storia del tennis italiano diventando il primo tennista azzurro a trionfare in un Masters 1000 da quando nel 1990 fu istituita la categoria. Nei 263 tornei della specie disputatisi prima di questa settimana, nessun italiano era mai approdato in una finale. I migliori risultati sono rappresentati da cinque semifinali, le ultime due delle quali (Montecarlo 2013 e Miami 2017) avevavo visto protagonista il tennista di Arma di Taggia. Per il resto diciassette volte ritroviamo un nostro rappresentante nei quarti di finale:

Per ritrovare un successo della stessa caratura per i colori azzurri occorre risalire alla famosa annata 1976 che segnò la svolta nella carriera di Adriano Panatta, il quale tra le statue di marmo del Foro Italico diventò il re di Roma andando a vincere gli Internazionali d’Italia, successo che gli diede lo slancio per andare con convinzione, dopo un mese, alla conquista del Roland Garros, unico Slam vinto da un italiano nell’Era Open. Con il successo di ieri pertanto Fognini si mette sulle orme del tennista romano che da oggi non è più un mito irraggiungibile.

Il caso ha voluto che l’impresa di Fabio Fognini di questa settimana e quella di Panatta al Foro Italico di 43 ani fa, siano accomunate da una componente imponderabile di buona sorte che ne ha caratterizzato l’esordio nel torneo, la qual cosa non ne attenua il valore, visto quanto entrambi i tennisti hanno poi fatto vedere nei turni successivi.

Il tennista ligure nel match di esordio contro il russo Rublev ha visto a più riprese il fondo del baratro quando sul 4-6 1-4 ha salvato ben cinque palle break dell’1-5, una delle quali non trasformata grazie all’aiuto involontario dell’arbitro che ha giudicato fuori un ace del russo. Ebbene, tornando ai ricorsi storici, Adriano Panatta nel suo match di esordio al Foro Italico di 43 anni fa arrivò ancora più vicino alla sconfitta, salvando ben 11 match point all’australiano Kim Warwick che nel set decisivo si trovò avanti 5-1.

Il cammino dei due italiani è andato poi in crescendo culminando per Fognini con le vittorie negli ottavi sul numero tre del mondo, Alexander Zverev, cui sono seguite quella su Coric nei quarti e quella strepitosa in semifinale contro l’indiscusso numero uno del mondo sulla terra battuta Rafa Nadal. Adriano Panatta invece si regalò due vittorie strepitose, in semifinale contro l’australiano Newcombe e in finale sul mitico argentino Vilas che dopo Borg, all’epoca, era il più forte “terraiolo”in circolazione.

Panatta come detto vincerà dopo un mese al Roland Garros (salvando un match point contro il ceco Hutka). Il livello del gioco espresso da Fognini sui campi monegaschi è ripetibile tanto più se assistito dalla carica suppletiva di energia e da quel senso di leggerezza che solo la realizzazione di un sogno tanto agognato è in grado di generare. Al di là del successo di Fognini il torneo monegasco degli italiani è stato nel complesso il migliore in assoluto dal 1990 . Di seguito i risultati degli ultimi 16 anni:

Gli altri numeri del torneo:

1 – Le finali di Montecarlo con due esordienti nell’ultimo atto in un Masters 1000: proprio quella di quest’anno tra Fognini e Lajovic.

2 – Gli italiani approdati nei quarti (Fognini e Sonego). Unico precedente in un Masters 1000 ad Amburgo, nel 2005, quando Seppi e Volandri furono fermati rispettivamente da Gasquet e Davidenko.

2 – I top ten battuti da Fognini: Zverev (3) e Nadal (2). Nella stessa settimana era successo solo un’altra volta, a Montecarlo 2013 (Berdych e Gasquet).

3 – Record di presenze azzurre negli ottavi con Fognini, Sonego e Cecchinato.

4 – I tennisti ad aver battuto almeno tre volte Nadal sulla terra rossa: Djokovic (7), Thiem (3) Gaudio (3) e Fognini (3)

8 – I tennisti che hanno vinto il loro primo Masters 1000 nei 17 eventi della specie svoltisi a partire da Roma 2017, dove trionfò Alexander Zverev a soli 20 anni.

9 – I tornei vinti in carriera da Fognini. Panatta arrivò a 10.

12 – Il nuovo best ranking di Fognini. Affianca Bertolucci alle spalle di Panatta (n.4) e Barazzutti (n.7).

18 – I match vinti consecutivamente da Nadal a Montecarlo a partire dal 2016, prima della sconfitta di quest’anno in semifinale per mano di Fognini.

7 – I derby italiani disputati nei tornei Masters 1000 da quando fu istituita la categoria:

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