Torneo di Montecarlo in chiaro scuro per i nostri tennisti: oddio, fino a qualche anno fa, avremmo fatto caroselli per un italiano in semifinale in un masters 1000.In questa nuova epoca per il tennis nostrano, con un Sinner sempre più avviato alla vetta del ranking, ci siamo abituati fin troppo bene e ci si aspetta una vittoria ogni settimana: Jannik comunque non […]
20 Apr 2019 17:19 - ATP
ATP Monte Carlo: Fognini da impazzire! Umiliato Nadal, prima finale in un 1000
Con un parziale incredibile di nove giochi consecutivi e un secondo set vinto 6-2. Fognini umilia l'undici volte vincitore del torneo e agguanta la sua prima finale in un Masters 1000
di Luigi Ansaloni
Mai vista una cosa del genere. Mai vista una settimana così assurda, e qualcuno qui e lì si è vista. Lunedì Fabio Fognini era un giocatore in crisi nera, con un inizio di 2019 disastroso. Sei giorni dopo, il savato, è in finale al torneo di Montecarlo.
E non solo è in finale, ma conta anche come è arrivato in finale. Battendo l’Everest della terra rossa, il massimo. Il numero uno del tennis azzurro (spodestato Marco Cecchinato da travolto Rafa Nadal in due set con il punteggio di 6-4 6-2, con una piccola, piccolissima paura finale, quando sul 5-0 si era fatto brekkare.
Fognini ha fatto una partita veramente vicina alla perfezione. Si pensava che il vento potesse essere fastidioso soprattutto per Fabio, ma niente di più sbaglio. Fino al 3-1 Nadal nel primo set sembrava una partita “come tante altre”, una delle tante, solite partite con protagonista Nadal. Niente di più sbagliato. Da lì è iniziata un’altra partita, una reazione incredibile da parte di “Fogna”. Prima il controbreak e poi la parità, po il primo set che finisce 6-4. Nel secondo è sempre l’azzurro a mettere pressione a Nadal che perde due servizi e vede l’avversario avanti 4-0. Otto giochi di fila per Fognini e il passivo per lo spagnolo diventa da incubo: 5-0. Poi una piccola reazione di Nadal, ma che è durata poco.
Sul 5-2 Fognini ha spento il tentativo di rimonta del campione di Maiorca: con un diritto
lungolinea il ligure si regala una finale storica, che dà una svolta ad una stagione fin qui deludente.
In finale Fognini incontrerà il serbo Dusan Lajovic, ed è un’occasione veramente clamorosa per portarsi a casa un masters 1000. Non ci è mai riuscito nessun italiano (Panatta vinse a Roma, ma ancora non era un 1000), e già è record, perchè nessun azzurro era mai arrivato in finale da quando i tornei più importanti del mondo (slam a parte) hanno questa denominazione.
Quella contro Lajovic sarà la finale numero 19 in carriera (8 i titoli vinti, l’ultimo sul cemento di Los Cabos la scorsa estate), la prima da quella raggiunta a Chengdu lo scorso settembre. E pensare che nel Principato aveva rischiato di uscire al primo turno contro Rublev