WTA Acapulco: fuori Trevisan, ottima Azarenka contro Collins. Buon esordio per Stephens

Ripescata dopo essere stata sconfitta nelle qualificazioni, ad Acapulco Martina Trevisan viene superata con qualche rimpianto contro Tatjana Maria. La miglior Victoria Azarenka dell'ultimo periodo travolge Danielle Collins.

Ancora rimandato l’appuntamento col primo successo in un tabellone principale del circuito maggiore per Martina Trevisan. La toscana, ripescata come lucky loser ad Acapulco per rimpiazzare Stefanie Voegele, finalista un anno fa e colta da un’infezione respiratoria, è stata sconfitta contro Tatjana Maria 6-2 7-6(1) malgrado la doppia chance di servire per portare la sfida al terzo set e un set point mancato sul 5-4 40-30 nel secondo set.

La tedesca, al secondo turno del torneo WTA International messicano, avrà di fronte Victoria Azarenka protagonista all’esordio della miglior prestazione da lungo tempo a questa parte. 6-1 6-2 il punteggio con cui ha preso la sua rivincita contro Danielle Collins, numero 2 del seeding, che l’aveva battuta a San Jose la scorsa estate in una situazione comunque particolare: ci fu un ritiro della ex numero 1 del mondo a inizio secondo set, con la statunitense che discuteva col proprio coach mentre l’avversaria riceveva un medical time out per dei dolori alla schiena arrivando quasi a pensare lo stesse facendo apposta per fermarle il ritmo e anche quando Azarenka aveva annunciato il ritiro ed era a terra in lacrime dal dolore, Collins si avvicinò e senza quasi interessarsi della sua situazione allungò la mano in attesa che l’altra gliela stringesse.

Dopo la semifinale all’Australian Open, questa è stata la prima uscita della statunitense che ha rinunciato alla trasferta in medio oriente. Non c’era lo smalto del periodo a Melbourne, che comunque nacque dopo un primo match quasi perso contro Julia Goerges, e nelle prime fasi del match è stata subito messa sotto nel gioco da parte di una Azarenka molto efficace nel suo intento, con il rovescio spesso complice nella realizzazione dei punti e Collins costretta per lo più a correre quando la bielorussa non completava il punto nei primi scambi. Un match sorprendente nel suo sviluppo, perché le sensazioni generali facevano pensare a una bella lotta soprattutto per l’inattività di circa un mese della statunitense che rendeva più equilibrato il tutto, ma il fatto che “Vika” sia riuscita a dominare con appena 3 game persi rende ancor più interessante il suo cammino per vedere se sia stato un caso isolato o se c’è veramente la possibilità, per lei, di costruire qualcosa di importante dopo tante delusioni recenti.

Nel caso di vittoria contro Maria, ci sarà una tra Katie Boulter (classe 1996, numero 85 del mondo ma in ascesa nell’ultimo anno) e Sofia Kenin (classe 1998, vicina all’ingresso nelle prime 30). Un quarto di finale che giudicheremmo tosto probabilmente in ogni caso, ma che potrebbe far ritrovare sensazioni amiche ad Azarenka, quelle di una competizione che sembrava anche esserle sfuggite. Kenin ha approfittato del ritiro di Rebecca Peterson, semifinalista un anno fa, mentre Boulter ha battuto 6-4 7-5 la qualificata Conny Perrin.

Comodo esordio per Sloane Stephens, numero 1 del seeding, che ha battuto 6-2 6-2 Pauline Parmentier e al secondo turno avrà la qualificata Beatriz Haddad Maia, mentre la numero 8 del tabellone Johanna Konta ha liquidato 6-2 6-2 Laura Siegemund. La britannica al secondo turno affronterà Varvara Flink, qualificata russa classe 1997, che ha approfittato del ritiro di Amanda Anisimova sul 4-3 nel primo set. Come per Collins, era la prima uscita questa per la ragazzina prodigio dopo Melbourne e ha pagato un’intossicazione alimentare che l’ha resa inefficace, muovendosi a metà della velocità e con un footwork quasi inesistente. Tra gli altri risultati torna al successo Mihaela Buzarnescu dopo 6 mesi, battendo 6-4 6-2 una Daria Gavrilova ancora in mezzo, invece, a un periodo di scarsi risultati che dura anche per lei da fine 2018. Sarà comunque molto delicato il match di secondo turno per la rumena perché avrà la quasi connazionale Bianca Andreescu. La canadese, di origini appunto rumena, ha liquidato la pratica Jil Teichmann 6-1 6-3 e si candida a un ruolo di protagonista anche qui in Messico.

Risultati

[1] S. Stephens b. P. Parmentier 6-2 6-2
[Q] B. Haddad Maia b. [Q] I. Bara 6-0 6-2
[Q] V. Flink b. A. Anisimova 3-4 rit.
[8] J. Konta b. L. Siegemund 6-2 6-2
[7] S. Zheng b. [WC] R. Zarazua 3-6 7-5 6-4
T. Babos b. D. Jakupovic 5-7 6-4 6-4
B. Andreescu b. [WC] J. Teichmann 6-1 6-3
[4] M. Buzarnescu b. D. Gavrilova 6-4 6-2
[5] S. Kenin b. R. Peterson 4-3 rit.
K. Boulter b. [Q] C. Perrin 6-4 7-5
T. Maria b. [LL] M. Trevisan 6-2 7-6(1)
V. Azarenka b. [2] D. Collins 6-1 6-2

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