WTA: più benefici a chi rientra da un lungo stop. Niente più 0 punti obbligatori nei ranking

Importanti modifiche in vista della stagione 2019. Diversi i punti toccati: il protect ranking si estende da 8 a 12 tornei (se l'assenza dura più di un anno). In generale chi ne usufruisce se rientra tra le teste di serie non verrà sorteggiato contro di loro al primo turno.

Sono state attuate modifiche importanti al regolamento WTA. L’associazione internazionale che regola il circuito femminile ha cercato di venire incontro ad alcune esigenze che negli ultimi anni, ma soprattutto mesi, erano emerse con i rientri di Victoria Azarenka e, soprattutto, Serena Williams.

Può una giocatrice che lascia da numero 5 e da numero 1 del mondo, a causa di una maternità e di problemi extra-tennis, dover rientrare e rappresentare una potenziale minaccia per le big fin dal primo turno? Fino a oggi era stato così, ma dal 2019 la situazione sarà sensibilmente diversa.

PROTECT RANKING

– Una giocatrice che rientra da un infortunio più lungo di un anno potrà avere 12 tornei dove utilizzare il protect ranking (non più 8).

– Non ci sarà più il caso di Victoria Azarenka al Roland Garros 2018: la bielorussa era infatti stata ammessa con un protect ranking malgrado il suo ranking fosse sufficiente a entrare senza (era 92, entrano le prime 108). Probabilmente aveva effettuato il sign-in prima di Miami, quando era ancora fuori dalla top-100 e così ha perso la possibilità di un protect ranking da usare in uno Slam. Adesso, se il ranking al momento dell’entry list sarà sufficiente ad accedere al torneo in questione, non verrà considerato come protect ranking.

– Il protect ranking può essere congelato due volte, così da dar modo a chi subisce un nuovo infortunio dopo un rientro da uno precedente di non perdere la possibilità di rientrare con gli stessi privilegi di prima.

– Maternità: la WTA dal 2019 darà a disposizione 3 anni alla giocatrice per rientrare e usare il protect ranking e comincerà il giorno della nascita del bambino o della bambina.
In caso di maternità per adozione, o madre surrogata, la tennista avrà 2 anni di tempo per rientrare e il periodo valido per chiedere il protect ranking comincerà nel momento dell’ultimo torneo giocato.

– Infortunio: dal 2019 ci saranno sempre 3 anni di tempo (prima erano 2) per rientrare da un infortunio e chiedere il protect ranking. Il periodo parte dal momento dell’ultimo torneo disputato.

– Tutte le prime 375 del mondo in singolare possono chiedere il protect ranking (prima erano 300), mentre rimangono le prime 200 in doppio.

– Se un protect ranking qualificherebbe la giocatrice/le doppiste tra le teste di serie di un torneo, allora questa giocatrice/questa coppia non verrà sorteggiata contro una di loro al primo turno. Questo vale soltanto per i primi 8 tornei in cui la tennista potrà usare il protect ranking.

– Una giocatrice che viene automaticamente inserita in un torneo Slam o Premier Mandatory di 2 settimane può cancellarsi e giocare nella seconda settimana un ITF o WTA 125k senza ricevere multe, ma ricevendo uno 0 nel proprio ranking. Questo solo se lo stesso Slam o Premier Mandatory è il primo torneo dal momento dell’infortunio

– Se una giocatrice salta uno Slam o un Premier Mandatory mentre è fuori per infortunio, può sostituire lo 0 di penalità che normalmente verrebbe considerato parte del suo ranking in caso giochi abbastanza tornei al momento del rientro. Se ci sono 4 zeri, dunque, una giocatrice che rientra dovrà far punti in 13 eventi (entro la conclusione delle 52 settimane dal primo zero) per vedersene cancellato almeno uno.

PRIZE MONEY

– Le giocatrici ammesse al tabellone principale di un torneo (escluse le wild-card) che si cancellano on site, cioè sul luogo stesso dell’evento, tra l’inizio delle qualificazioni e prima dell’inizio del loro primo match del tabellone principale potranno ricevere il 100% del prize money del primo turno. Per quanto riguarda il lucky loser, il montepremi sarà:
Prize money della sconfitta al primo turno nel tabellone principale + prize money dell’ultimo turno di qualificaizione;
Prize money dell’ultimo turno di qualificazione + prize money del turno raggiunto nel tabellone principale – prize money del primo turno che è andato alla giocatrice che si è ritirata

– I tornei International che offrono un montepremi superiore al minimo consentito (250.000 dollari) ma inferiore al tetto di 500.000 dollari e i tornei WTA 125k che offrono prize money superiori al minimo potranno distribuire il 100% del prize money on site.

restrizioni

– Può essere usato solo in 2 tornei all’anno e non consecutivi e bisogna aver giocato almeno un torneo nei precedenti 60 giorni

– Non può essere usato per cancellarsi dal singolare ma giocare il doppio nello stesso evento

– Non può essere usato come “consecutive Medical Withdraw” ovvero non può essere considerato un solo un ritiro per due tornei consecutivi (questo se l’infortunio viene giudicato come “Bona Fede Injury”). In sostanza è una conseguenza della prima restrizione che impedisce alla giocatrice di riproporre la situazione per due tornei consecutivi.

– Possono essere applicati 0 punti se il torneo lo prevede in caso di assenza

PAUSE IN CAMPO

– Verrà concessa solo una pausa a partita per andare al bagno o cambiarsi gli indumenti

TEMPO IMPIEGATO

– La giocatrice che non rispetterà questa tempistica in ogni torneo potrà essere penalizzata:
1 minuto dal momento in cui si è arrivati in campo al momento in cui si arriva a rete per iniziare il warm up
5 minuti di warm up
1 minuto per iniziare a giocare
La prima violazione è un “warning” mentre dalla seconda, nello stesso torneo (non partita) verrà addebitata una multa di 250 dollari.

– 2 shot clock verranno impiegati su tutti i campi in tutti i tornei Premier (opzionali invece per gli International)

– Time violation in ogni situazione la giocatrice non è pronta dopo 25 secondi

RICHIESTA PER WILD-CARD DOPO 10 ANNI DI ATTIVITÀ

– Dal prossimo anno serviranno 6 tornei all’anno per 10 anni per chiunque voglia poi rientrare in questa categoria

– Chiunque ha già iniziato il conteggio, potrà fare affidamento fino al 2018 per la regola in corso in questo momento (1 torneo all’anno). Questo, per capirci, è il caso di Eugenie Bouchard che fino dal 2007 ha potuto usufruire di un maggior numero di wild-card all’anno (6 invece che 3) perché aveva raggiunto i 10 anni di attività nel circuito WTA. Malgrado avesse appena compiuto 24 anni, veniva conteggiato per valido il torneo di qualificazioni della Rogers Cup di Montreal giocata nel 2008 a 14 anni.

OUTFIT

– Dal 2019 i leggins e i pantaloncini a metà coscia potranno essere utilizzati con o senza una gonna o un vestito. È il caso della tanto dibattuta cat-suit di Serena Williams al Roland Garros, che non era consentita ma è stata concessa una deroga.

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