WTA Finals, Wozniacki: “Tutto ha funzionato al meglio, giocare qui mi piace tanto”

La parola alle protagoniste della terza giornata delle WTA Finals - Caroline Wozniacki: "Il fastidio al ginocchio è qualcosa che ho già avuto in passato, so come gestirlo". Petra Kvitova: "Lei ha sfruttato meglio l'inizio del terzo set".

CAROLINE WOZNIACKI

Puoi raccontare la partita per come l’hai vissuta tu?
Penso che tutto abbia funzionato al meglio. Entrambe eravamo in una giornata migliore, penso anche lei abbia giocato molto meglio oggi del primo match. Ci sono stati scambi lunghi e faticosi, io ho risposto bene, ho preso vantaggio delle varie palle break che ho avuto, che è stato un bene.

L’ultima volta che hai battuto Petra era proprio qui a Singapore, e qui hai sempre fatto molto bene. C’è qualcosa di speciale in questo campo?
Non lo so, ho avuto molte belle vittorie in carriera. Non penso sia solo qui, però giocare qui mi piace tanto. Penso sia anche merito del pubblico, sempre molto corretto e appassionato.

Hai avuto bisogno di qualche trattamento al ginocchio, c’è qualche problema?
No, niente che non abbia già avuto in passato, o con cui ho dovuto convivere a lungo. Mi basta metterci una fasciatura, almeno così in passato riuscivo a sentirmi meglio e così è stato anche stasera. È anche l’ultimo torneo dell’anno e dopo potrò verificare meglio.

PETRA KVITOVA

Come è stato il match?
Sono abbastanza stanca a dir la verità, di sicuro molto più che dopo la prima partita. L’ho sentita tanto a inizio del terzo set, mentre lei è partita meglio. Forse ci sono stati troppi scambi lunghi, e sfortunatamente non sono riuscita a portare quei punti dalla mia parte. Ma ho giocato meglio della prima partita, forse la miglior prestazione di questa fase finale di stagione.

Come spieghi il rendimento altalenante dell’ultimo periodo?
Nella seconda parte di stagione ho sentito la stanchezza accumulata nella prima. Ho giocato un gran Cincinnati, non male lo US Open dove c’è stata una grande Sabalenka davanti a me. La parte finale invece è nata male, non stavo bene già dall’inizio e qui è tutto molto difficile. È una sconfitta che fa male, ma non posso essere troppo dura con me stessa. Devo tornare a essere positiva, è dura ora ma sono ancora in corsa.

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