Ranking ATP/WTA: Osaka ai piedi del podio. Brillano Medvedev e Basilashvili

Naomi Osaka prosegue senza sosta la propria scalata verso il podio del ranking WTA. La giapponese aveva guadagnato due posizioni lunedì scorso e fa altrettanto oggi, issandosi dunque fino alla quarta e mettendo a frutto nel migliore dei modi la semifinale raggiunta a Pechino.

Alle sue spalle troviamo Elina Svitolina, che resta quinta, e Karolina Pliskova, sesta (+ 1). Scivola invece al settimo posto (- 3) Petra Kvitova, che al penultimo atto dell’evento cinese era arrivata dodici mesi or sono e in questa occasione ha perso al debutto.

Esce malinconicamente dalle top ten l’ex campionessa uscente Caroline Garcia, eliminata negli ottavi. La francese crolla in sedicesima posizione (- 8; due settimane fa era quarta), favorendo così Sloane Stephens (ottava; + 1), Julia Goerges (nona; + 1) e soprattutto Kiki Bertens. L’olandese, pur uscita al terzo round, entra per la prima volta in carriera nell’elite mondiale (decima; + 1).

Subito sotto, nuovi career high anche per Aryna Sabalenka, approdata ai quarti (11; + 5), e per la finalista Anastasija Sevastova (12; + 8). Continua anche l’ascesa della semifinalista Qiang Wang (24; + 4), mentre scende Jelena Ostapenko (18; – 5), al medesimo turno nel 2017.

Fra le azzurre guida sempre Camila Giorgi, trentaduesima (- 1), davanti a Sara Errani (76; + 3) e Martina Trevisan (199; – 1). Subito oltre il duecentesimo posto, da rimarcare l’ascesa di Giulia Gatto Monticone (202; + 28), vincitrice sette giorni fa nella prova ITF da venticinquemila dollari di Obidos.

Una sola variazione si registra fra i primi dieci del ranking ATP: a Kevin Anderson è sufficiente il piazzamento nei quarti a Tokyo per sorpassare Grigor Dimitrov, fuori un turno prima a Pechino, e tornare ottavo. Tra i venti da segnalare il primato personale di Kyle Edmund, che con la semifinale nel torneo cinese diviene quattordicesimo (+ 2).

A brillare sono soprattutto i due sorprendenti vincitori della settimana, Daniil Medvedev e Nikoloz Basilashvili, entrambi al career high. Il russo, impostosi a Tokyo partendo dalle qualificazioni, è ventiduesimo (+ 10); il georgiano, che ha sbancato Pechino, ventitreesimo (+ 11). Giù Nick Kyrgios (38; – 11) e Adrian Mannarino (46; – 13).

Tra gli italiani Fabio Fognini, costretto al forfait nella semifinale di Pechino, si conferma tredicesimo. Seguono Marco Cecchinato (21; + 1), Andreas Seppi (47; – 1), Matteo Berrettini (54; + 4) e Lorenzo Sonego, che grazie alla semifinale nel Challenger di Firenze migliora se stesso (86; + 3).

Oltre il centesimo gradino figurano Paolo Lorenzi (115; – 2), Thomas Fabbiano (122; – 2), Stefano Travaglia (142; + 1), Simone Bolelli (150; – 1), Luca Vanni (151; 0), Gianluigi Quinzi (153; + 1), Salvatore Caruso (164; 0), Alessandro Giannessi (175; – 1), Matteo Donati (184; + 3) e Andrea Arnaboldi (189; + 3).

I top ten del ranking ATP: 1 Rafael Nadal, 2 Roger Federer, 3 Novak Djokovic, 4 Juan Martin del Potro, 5 Alexander Zverev, 6 Marin Cilic, 7 Dominic Thiem, 8 Kevin Anderson (+ 1), 9 Grigor Dimitrov (- 1), 10 John Isner.

Le top ten del ranking WTA: 1 Simona Halep, 2 Caroline Wozniacki, 3 Angelique Kerber, 4 Naomi Osaka (+ 2), 5 Elina Svitolina, 6 Karolina Pliskova (+ 1), 7 Petra Kvitova (- 3), 8 Sloane Stephens (+ 1), 9 Julia Goerges (+ 1), 10 Kiki Bertens (+ 1).

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