Wimbledon, day 4: il giorno del derby tra Bolelli e Fognini

A Wimbledon si devono recuperare cinque incontri del singolare maschile sospesi per pioggia. Tornano in campo anche Nadal, Kyrgios, Zverev, Djokovic e del Potro. Contro Simon altra prova per Matteo Berrettini.

Giornata particolare per noi italiani a Wimbledon, perché nello storico campo 18, quello della “partita dei tre giorni” tra Isner e Mahut, si affronteranno Simone Bolelli e Fabio Fognini, che insieme hanno persino vinto uno Slam. Sarà l’ultimo incontro e quindi i due scenderanno in campo presumibilmente intorno alle ore 18, naturalmente pioggia permettendo. Oggi ci saranno altri tre italiani in campo oltre loro due, perché Andreas Seppi e Thomas Fabbiano devono completare i loro match contro Anderson e Wawrinka. Seppi ricomincia nel campo numero 2, dopo Osaka-Boulter sull’uno pari del quarto set, sotto di due set a uno. È messo molto meglio Fabbiano, che contro “Stanimal” è avanti due set a zero, anche se tornerà in campo in una situazione molto delicata. Thomas è stato interrotto mentre serviva sul 5-6 del terzo sul 40 pari, e quindi in un paio di punti si giocherà il set. La partita è sul campo numero 3, anche questa dopo un singolare femminile, quello tra Bouchard e Barty.
Ci sarà infine Matteo Berrettini, che dopo la bella vittoria in rimonta contro un Jack Sock molto polemico, affronta Gilles Simon nel campo numero 17 a partire dalle 12,30 italiane.

Ma oggi tornano in campo i pezzi da novanta della parte bassa del tabellone. Nadal sarà sul centrale dalle 14 contro Kukushkin; Djokovic entrerà in campo dopo la fine della partita di Seppi sul campo numero 2 per affrontare Zeballos; Zverev giocherà contro Taylor Fritz l’ultimo match del campo numero 1; prima di lui del Potro e Feliciano Lopez si affronteranno in un match dai presupposti molto affascinanti. Infine Nick Kyrgios e Robin Haase ci faranno sicuramente divertire nel campo numero 3, dopo Fabbiano-Wawrinka.

Tra le donne torna in campo Simona Halep, che affronterà la Zheng sul campo numero 1.

Il programma completo potete leggerlo qui.

 

 

Dalla stessa categoria