Rapinato e sequestrato il nonno di Jelena Ristic, moglie di Novak Djokovic

La polizia ha detto che due elettricisti hanno trovato l'anziano legato ad un pilone nei pressi di Ljig 50 chilometri a sud di Belgrado.

Tanta paura ma fortunatamente nessuna conseguenza fisica per il nonno di Jelena Djokovic, moglie del tennista Novak Djokovic. L’uomo è stato trovato legato ad un pilone dell’alta tensione a cinque chilometri da casa sua, nella Serbia centrale, dopo essere stato aggredito, sequestrato e rapinato.

Il fatto è avvenuto la notte scorsa. L’ufficio stampa di Djokovic, citato dai media serbi, ha affermato in una dichiarazione che la famiglia è «in uno stato di shock completo riguardo a ciò che è successo». Nella nota si precisa che due aggressori con il volto coperto sono entrati nella casa dell’uomo, Miloslav Radisavljevic, di 85 anni, lo hanno sequestrato e lo hanno portato in un campo ad alcuni chilometri di distanza.

La polizia ha detto che due elettricisti hanno trovato l’anziano legato ad un pilone nei pressi di Ljig 50 chilometri a sud di Belgrado. L’uomo ha detto alla polizia che gli aggressori gli hanno sottratto circa 26.000 dinari (220 euro) e un telefono cellulare. Gli inquirenti hanno detto che l’uomo non è rimasto ferito.

Dalla stessa categoria