Roland Garros: Wozniacki senza problemi agli ottavi, Svitolina delude

Caroline Wozniacki torna nella seconda settimana del Roland Garros. Elina Svitolina ancora frenata dalle difficoltà di gestire i momenti importanti e sconfitta contro Mihaela Buzarnescu.

[2] C. Wozniacki b. [WC] P. Parmentier 6-0 6-3

Quello che poteva essere un doppio 6-0 è stato reso meno pesante dall’arrivo della pioggia, leggera, ma che ha dato qualche grattacapo a Caroline Wozniacki. La danese è agli ottavi di finale dopo un cammino molto buono a senza avere di fronte vere avversarie che potessero impensierirla. Ha fatto il suo, da testa di serie numero 2, ma adesso la strada comincerà a salire: agli ottavi di finale quella Daria Kasatkina che su terra può giocare molto bene.

Oggi per Wozniacki è stato tutto fin troppo facile, dimostrando una buona condizione generale contro un’avversaria che l’aveva sì battuta nell’ultimo precedente (per ritiro), ma in uno Slam i valori cambiano e tornano più fedeli alla realtà. Parmentier ha avuto la soddisfazione, seppur minima, di interrompere a 11 la striscia di game consecutivi. Ha provato a ravvivare il pubblico vincendo 3 game di fila, ma il suo destino era già segnato.

[31] M. Buzarnescu b. [4] E. Svitolina 6-3 7-5

Finisce presto, troppo preso il Roland Garros di Elina Svitolina. Accreditata forse in maniera eccessiva come una delle favorite alla vittoria finale, lei che ricordiamo non ha mai passato la soglia dei quarti di finale in uno Slam, l’ucraina ha pescato una delle sue giornate no nei Major venendo eliminata dalla rumena Mihaela Buzarnescu.

La numero 31 del seeding è un po’ il personaggio delle retrovie degli ultimi 12 mesi vista l’incredibile escalation da numero 500 del mondo a top-30 quasi certa che ha avuto a quasi 30 anni, con anche la soddisfazione di due finali ottenute a livello WTA nei primi mesi di questo 2018, ma la sensazione come altre volte è che l’obbligo di dover dimostrare di essere in grado di vincere anche in questi palcoscenici abbia giocato un bruttissimo scherzo alla numero 4 del mondo, quasi irriconoscibile per tutto il primo set e poi trovatasi con l’acqua alla gola nel secondo dove neppure un break di vantaggio avuto in due circostanze ha cambiato le carte in tavola.

Gravissimo, dal suo punto di vista, l’aver perso la battuta sul 5-4 e servizio, mancando anche un set point, situazione psicologica che ha poi portato a dover dare tutto quello che aveva poco dopo, sul 5-6. Il problema è che “quello che aveva” oggi, ma anche nei turni precedenti, non è mai sembrato veramente abbastanza per fare strada al Bois de Boulogne. È maturata così la sconfitta più inattesa della prima parte del Roland Garros, con l’ucraina che ancora una volta rimanda l’appuntamento con l’ultimo salto di qualità che l’aspetta. Per Buzarnescu, invece, ci sarà Madison Keys.

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