[PR] S. Williams b. [11] J. Goerges 6-3 6-4

La miglior versione di questa Serena Williams rientrante, mamma e “in missione” verso i piani alti del ranking WTA. La statunitense ha disputato una partita ottima contro Julia Goerges, numero 11 del mondo ma subito in difficoltà nel gestire una Williams veramente ispirata e letale.

Strana forse, per lei che dispone di un ottimo servizio, tra i più redditizi anche a livello di ace, la scelta di cominciare l’incontro in risposta, ma c’era ben poco da fare contro questa avversaria odierna che ha infilato un primo set di alto livello con appena 3 errori gratuiti, uno solo nei primi 5 game (un doppio fallo). Inscalfibile alla battuta, sempre attenta nel cercare di mettere pressione in risposta: una Serena così oggi basta e avanza. Goerges come già sottolineavamo, nell’ultimo mese ha perso gran parte dello smalto che aveva mostrato da luglio dello scorso anno e che l’aveva portata fino alla top-10.

Così si è sviluppata una partita che ha lasciato un’ottima impressione per le condizioni di Serena, impegnata ora più che mai in questa incredibile rincorsa verso un piazzamento quasi improbabile alla vigilia nelle fasi finali del torneo. Al prossimo turno, contro Maria Sharapova, si rinnoverà una sfida simbolo degli ultimi 15 anni ma che da 18 partite sorride alla statunitense, che proverà a tornare ai quarti di finale di uno Slam.

[28] M. Sharapova b. [6] Ka. Pliskova 6-2 6-1

La più bella partita di Maria Sharapova arriva nel momento più importante. Il Roland Garros della russa può avere veramente inizio oggi, con un ottimo 6-2 6-1 ai danni di Karolina Pliskova, dominata in lungo e in largo dall’atteggiamento e dal tennis della russa che torna nella seconda settimana di uno Slam anche a Parigi e si prepara a conoscere il suo destino. Se Serena Williams, infatti, batterà Julia Goerges ci sarà la ventiduesima sfida tra le due protagoniste degli ultimi 15 anni di tennis in un confronto che fin dal 2015 ha sempre visto la statunitense uscirne vincitrice.

Eppure, con il risultato di oggi, la russa sembra volersi dare una chance. 3 game lasciati alla numero 6 del seeding sono un bel messaggio per il suo morale e la fiducia, nel tentativo di riassaporare i primi quarti di finale a livello Slam dall’Australian Open 2016. In caso però di sfida contro l’ex numero 1 del mondo, sarà forse l’ostacolo peggiore per lei, indipendentemente da quanto bene possa aver fatto oggi.

[25] A. Kontaveit b. [8] P. Kvitova 7-6(6) 7-6(4)

Il destino di questa partita era scritto: chiunque tra Anett Kontaveit e Petra Kvitova avrebbe vinto, avrebbe provocato un buco nel tabellone del Roland Garros. Due giocatrici tra le più in forma in questa fase di stagione costrette ad affrontarsi già al terzo turno. Ha prevalso la estone dopo una gran battaglia, con il primo successo contro la ceca e “vendicando” la sconfitta subita a Madrid.

È la prima volta in carriera che l’estone ha la meglio contro la ceca, portando a termine il lavoro che aveva lasciato a metà nei due precedenti tentativi. Kvitova sia a Cincinnati la scorsa estate, che a Madrid poche settimane fa, era riuscita a rientrare nonostante la grande fatica e oggi l’incontro sembrava essersi messo sugli stessi binari. L’iniziale vantaggio di 3-1 era stato vanificato dal bel recupero da 15-40 nel quinto game e quattro giochi di fila della sua avversaria che mancava la chiusura sul 5-3 ma approfittata di una brutta fase finale di tie-break della numero 8 del seeding per portarsi avanti. Dal 5-4 e servizio, infatti, Kvitova ha commesso un doppio fallo e poi un errore abbastanza grave nel tentativo di anticipare una traiettoria alta del colpo della sua avversaria. Il secondo set point è stato decisivo per consegnare il parziale nelle mani della numero 25 del seeding.

Il secondo set game dopo game è diventato molto duro fisicamente per entrambe. Kontaveit stava tenendo meglio mentre nel tennis di Kvitova c’era sempre meno intensità. La ceca si è salvata con grande fatica sul 2-2 e ha poi provato un allungo ma il break è stato immediatamente riconsegnato e Anett ha cominciato una serie di 3 turni di risposta vinti consecutivamente. Nonostante questo, il braccio nei momenti delicati stava tremando: molto brava a conquistarsi due match point sul 5-4 e servizio, molto frettolosa nel giocarli (male) e dare quello spiraglio a un’avversaria ormai in riserva di provare a costruire la rimonta. Al tie-break, nonostante i continui punti vinti in risposta, a fare la differenza vera è stato un brutto smash della ceca sul 3-5, con il sole completamente in fronte e un pallonetto colpito non benissimo dalla sua avversaria.

Il successo è arrivato al quarto match point e per il secondo Slam di fila Kontaveit è negli ottavi di finale, contro di lei ci sarà Sloane Stephens.

[3] G. Muguruza b. S. Stosur 6-0 6-2

Partita molto semplice per Garbine Muguruza che dopo l’esordio complicato contro Svetlana Kuznetsova ha visto la propria strada andare completamente in discesa. 6-4 6-3 a Fiona Ferro e ora 6-0 6-2 a Samantha Stosur che lascerà così la top-100 dopo 513 settimane consecutive (praticamente dopo 10 anni).

Il tabellone continua a sorridere alla spagnola, con un quarto turno da grande favorita contro Lesia Tsurenko. Ipotizzare i quarti di finale non sembra difficile, e a quel punto arriverà una tosta (sarà la sezione di Serena Williams, ma anche Maria Sharapova), che però avrà giocato tra terzo e quarto turno due partite molto delicate. Lei, invece, vedrà il suo torneo cominciare effettivamente lì. Questo a meno che l’ucraina non voglia cambiare le carte in tavola.

Risultati

[1] S. Halep vs A. Petkovic
[16] E. Mertens b. [24] D. Gavrila 6-3 6-1
[12] A. Kerber vs [20] K. Bertens
I. C. Begu vs [7] C. Garcia
[3] G. Muguruza b. S. Stosur 6-0 6-2
L. Tsurenko b. [19] M. Rybarikova 6-2 6-4
[11] J. Goerges vs [PR] S. Williams
[28] M. Sharapova b. [6] Ka. Pliskova 6-2 6-1