Roland Garros, Fognini “contro” la Next Gen: “Non capisco questa attenzione nei loro confronti, Nadal a 18 anni… “

Il numero uno azzurro Fabio Fognini parla della nuova generazione del tennis: "Per carità, sono bravi, ma tutta questa attenzione nei loro confronti è una c....a"

Che Fabio Fognini non sia uno che dice cose normali, è risaputo da anni, e lo ha confermato dopo aver vinto il suo match di secondo turno al Roland Garros contro lo svedese Ymer. Uno che, tra l’altro, fino a non molto tempo fa era considerato uno dei talenti della Next Gen, famosa e famigerata. Uno che Fognini ha spazzato via senza troppi problemi oggi, ed è forse proprio per questo che il numero uno azzurro si è espresso, in maniera non troppo lusinghiera, contro “i giovani d’oggi”.

“La Next Gen? E’ uscita questa moda ora che secondo me è una cazzata – ha detto Fognini –. Personalmente a me non piace tutta questa attenzione verso alcuni giovani. Nadal a 18 anni vinceva a Parigi, Shapovalov ora è 25 del mondo e gioca sul Lenglen, non trovo il senso di tutto ciò. Per carità, giocano bene e faranno grandi cose, ma ora sono giovani, e non si può dire niente su di loro.  Lo so pure da me che  Shapovalov fra cinque anni farà sfracelli e avrà vinto tanto, ma a vincere a 18 anni qua è stato Nadal, e di lui ce n’è uno.  Poi i vari Rublev, lo stesso Zverev, Kachanov, sono bravissimi, per carità, ma attualmente non capisco tutta questa attenzione nei loro confronti”.

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