Ranking ATP/WTA: Mertens, l’ascesa continua. Balzo Schmiedlova

La belga, vincitrice a Lugano, è numero 17. La slovacca, impostasi a Bogotà, torna fra le prime cento. Bene Edmund e Sandgren

Mertens al suo top. In una settimana priva di grandi eventi è la ventiduenne belga a meritarsi la ribalta. Grazie al successo di Lugano, secondo stagionale e terzo in carriera (in precedenza aveva fatto proprie le ultime due edizioni dell’Hobart International), Elise mette a segno un bel + 3 stabilendo il career high con la diciassettesima posizione. Appena tre mesi fa, prima della semifinale agli Australian Open, si trovava venti gradini più in basso.

Nel match clou in Svizzera la ragazza di Lovanio ha avuto la meglio su Aryna Sabalenka: anche la bielorussa stabilisce il primato personale con il quarantasettesimo posto, ben quattordici gradini più in alto rispetto a lunedì scorso.

Il balzo in avanti più consistente fra le prime cento lo compie Ana Karolina Schmiedlova: con un brillante + 48, dovuto al titolo conquistato a Bogotà, la rediviva slovacca diviene ottantaquattresima. Il suo record (ventiseiesima nell’ottobre 2015) è ancora lontano, ma il periodo buio appare ormai alle spalle.

Bene anche la rumena Ana Bogdan (66; + 10) e l’elvetica Stefanie Voegele (96; + 23), semifinaliste rispettivamente in Colombia e in Svizzera. Giù Marketa Vondrousova (73; – 21), che si era imposta l’anno scorso a Bienne.

Scendono a due le azzurre tra le prime cento: Camila Giorgi, stabile al cinquantanovesimo posto, e Sara Errani, novantunesima (- 2). Precipita Francesca Schiavone, cui è “scaduto” il titolo ottenuto l’anno scorso a Bogotà: la milanese perde sessantuno posizioni in un sol colpo e si ritrova numero 157, preceduta anche da Jasmine Paolini (145; + 6). Seguono Roberta Vinci (168; – 1) e Deborah Chiesa (172; – 3).

Tra gli uomini la finale a Marrakech consente a Kyle Edmund di stabilire il best ranking: il britannico è ventitreesimo (+ 3). Si migliora anche lo statunitense Tennys Sandgren, che irrompe fra i primi cinquanta (47; + 9) grazie all’ultimo atto raggiunto a Houston. In calo Borna Coric (39; – 11): dodici mesi or sono il croato aveva trionfato in Marocco.

In ascesa anche il veterano croato Ivo Karlovic, approdato in semi a Houston (76; + 12), e l’indiano Yuki Bhambri, che si è aggiudicato il Challenger di Taipei (83; + 22). Molto più in basso va rimarcato il sonante + 201 dell’esperto spagnolo Pablo Andujar, che con il titolo colto a Marrakech risale di botto alla posizione numero 154.

Tra gli italiani, dietro a Fabio Fognini, che resta ventesimo, Andreas Seppi (62; 0) torna davanti a Paolo Lorenzi (63; – 6). Seguono Marco Cecchinato (100; 0), Thomas Fabbiano (103; – 1), Matteo Berrettini (105; – 1), Stefano Travaglia (109; + 1), Simone Bolelli (144; + 19 grazie alla finale nel Challenger di Barletta), Lorenzo Sonego (159; 0), Alessandro Giannessi (164; – 6), Stefano Napolitano (187; – 5) e Salvatore Caruso (195; – 14).

I top ten del ranking ATP: 1 Rafael Nadal, 2 Roger Federer, 3 Marin Cilic, 4 Alexander Zverev, 5 Grigor Dimitrov, 6 Juan Martin Del Potro, 7 Dominic Thiem, 8 Kevin Anderson, 9 John Isner, 10 David Goffin.

Le top ten del ranking WTA: 1 Simona Halep, 2 Caroline Wozniacki, 3 Garbine Muguruza, 4 Elina Svitolina, 5 Jelena Ostapenko, 6 Karolina Pliskova, 7 Caroline Garcia, 8 Venus Williams, 9 Sloane Stephens, 10 Petra Kvitova.

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